“Brigitte Bardot, Bardot” è una dei ritornelli cult degli anni Sessanta. Una canzone di Jorge Veiga, che in molti, però, ricorderanno cantata da Christian De Sica in un’esilarante scena di Natale a New York del 2006. Dedicata a una delle prime grandi icone del cinema, tra le più belle donne del 1900. Invece, Jane Birkin è legata a uno dei pezzi musicali più controversi degli anni ‘70, ovvero “Je t’aime… Moi non plus”, cantata insieme al compagno di una vita, Serge Gainsbourg. Queste due dive, così diverse, in quegli anni facevano tendenza con i loro look, in cui non mancava mai, specie d’estate, un dettaglio in particolare.
Dominavano le scene francesi e mondiali negli anni Sessanta e Settanta. Delle influencer ante litteram, pre social network, ma indubbie protagoniste dei giornali patinati anche per i loro discussi amori. Brigitte Bardot e Jane Birkin hanno segnato un’epoca, quella che si celebrava, soprattutto, nelle estati glamour in Costa Azzurra.
Tra Nizza, il Principato di Monaco e Cannes, tutti i divi del cinema, compreso quello americano, si ritrovavano per passare le vacanze. Giornalisti e fotografi li immortalavano in scatti che, poi, avrebbero fatto il giro del Mondo. Spesso, spiccava un capo di abbigliamento particolare, che tornerà decisamente in voga anche nel 2023.
La rafia, il materiale che non può mancare in estate
Indice dei contenuti
La rafia è una fibra tessile naturale che si ricava dalle foglie di palma di cui è ricca l’Africa tropicale, molto utilizzata per produrre tappeti, cinture, cesti, scarpe, borse e non solo. Molto semplice nella lavorazione, per le sue caratteristiche di morbidezza e leggerezza, è stata utilizzata dapprima nel campo dell’arredamento e successivamente in quello dell’abbigliamento e della moda.
Ed è proprio con la produzione di borse e cappelli che ha iniziato a spopolare alla fine degli anni Sessanta, con il grande contributo di Bardot e Birkin che amavano sfoggiare diversi accessori prodotti proprio con questa fibra. Uno in particolare ha lasciato il segno, ovvero il cappello.
Ecco il capo dell’estate da sfoggiare in spiaggia, il cappello di Brigitte Bardot
Dal modello Panama, a oggi unico accessorio di moda a rientrare nel Patrimonio Immateriale dell’UNESCO, da quello enorme di Jacquemus, passando per quelli a secchiello all’uncinetto, firmati anche da grandi marchi come Prada, Armani e Gucci. Si possono trovare nelle grandi boutiques, come nei mercatini del vintage e dell’usato, magari originali anni Settanta. Quindi, alla portata di tutte le tasche.
Ottimi sia per vivere la spiaggia di giorno, che per le serate mondane, i cappelli di rafia sono uno dei must have dell’estate 2023. Non un evergreen come la gonna di jeans, ma, di sicuro, un accessorio da combinare in diverse mise estive. Da non disdegnare anche per chi rimarrà in città, non fosse altro che per difendersi dal caldo torrido. Ecco il capo dell’estate da sfoggiare in spiaggia, ma non solo, dunque: il cappello di rafia, reso celebre da due straordinarie donne come Brigitte Bardot e Jane Birkin.