Ecco i rischi di marzo per il cane e come difenderlo per passare una tranquilla primavera all’aria aperta

cucciolo di cane

Siamo finalmente arrivati alle soglie della tanto attesa bella stagione. Le giornate iniziano ad allungarsi, le temperature salgono e la natura è pronta a esplodere di colori. Un vero e proprio spettacolo che molti di noi amano godersi in compagnia dei propri amici a 4 zampe. Attenzione però. La primavera è uno dei periodi dell’anno più ricchi di insidie per Fido. Insidie e pericoli che dobbiamo assolutamente conoscere. Quindi, ecco i rischi di marzo per il cane e come dobbiamo comportarci per proteggere la salute del nostro animale.

Attenzione a parassiti e processionarie

I pericoli più grandi per il cane si chiamano zanzare, zecche, pulci e processionarie. Pulci e zecche si moltiplicano nel periodo tra marzo e giugno. Discorso simile per le zanzare che potrebbero rivelarsi portatrici di malattie pericolosissime come la filariosi. Per fortuna difendersi è abbastanza semplice. La prima cosa da fare è prevenire il problema con l’uso di parassitari e con le specifiche vaccinazioni. La seconda è quella di tenere sempre sotto controllo l’animale. Se inizia a grattarsi in maniera compulsiva negli stessi punti, corriamo dal veterinario. Probabilmente è stato attaccato da un parassita.

Attenzione anche alle temutissime processionarie. Queste larve a marzo iniziano a scendere dai pini e dalle querce e sono ricoperte da una peluria estremamente urticante. Se il nostro cane le lecca o le mangia, rischia problemi anche gravi. Teniamo sempre gli occhi aperti e, se possiamo, evitiamo di passare vicino a queste piante. Nel caso in cui l’animale entrasse in contatto con una processionaria, sciacquiamo immediatamente la bocca con l’acqua e portiamolo in fretta dal veterinario.

Le piante tossiche pericolose per il cane

A marzo i giardini e gli orti si riempiono di nuove coltivazioni e fiori bellissimi. Alcuni, però, sono decisamente tossici per il cane. Teniamolo sempre lontano da specie come aglio, cipolle, edera e oleandro.

Attenzione anche all’uso di prodotti chimici per difendere il giardino. Magari aiuteranno le piante ma potrebbero rivelarsi estremamente dannosi per il cane. Il consiglio è sempre quello di usare antiparassitari creati con sostanze naturali.

Ecco i rischi di marzo per il cane e come difenderlo per passare una tranquilla primavera all’aria aperta

Ci sono altre due insidie a marzo che molti sottovalutano: il calore delle femmine e le allergie. Se abbiamo una femmina non sterilizzata in calore, dovremmo sempre evitare i luoghi affollati da altri cani. Se invece abbiamo un maschio, c’è il rischio concreto che l’animale scappi per seguire l’istinto di accoppiamento. Oppure che si scontri con altri maschi. A marzo è sempre consigliabile non lasciare il cane libero in zone in cui abbiamo difficoltà a controllarlo.

I cani, così come gli esseri umani, possono soffrire di allergia ai pollini primaverili. Se notiamo che Fido inizia a starnutire di frequente o ha gli occhi arrossati, portiamolo dal veterinario. Sarà lui a dirci se ha bisogno o meno di una terapia a base di antistaminici.

Approfondimento

Bastano soltanto due gocce del succo di questo frutto applicato sul pelo per salvare i nostri cani dalle zecche

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