La sindrome da colon irritabile è più diffusa di quanto si possa immaginare e si riscontra con maggiore frequenza nelle donne. Spesso provoca scariche diarroiche o, al contrario, stitichezza creando forte disagio nei soggetti che ne lamentano i sintomi. D’altronde non sono certo meno frequenti i casi di soggetti che soffrono di ipertensione e di altre patologie che potrebbe alla lunga rivelarsi invalidanti. Il primo impegno che si richiede al paziente che soffre di ipertensione e colon irritabile riguarda di sicuro l’alimentazione. E conviene anzitutto precisare che non vi è un regime alimentare che possa dirsi valido per tutti. Così come non tutti i tipi di un certo alimento sono da bandire, ma solo di alcuni specifici che potrebbero compromettere lo stato di salute del paziente. Non a caso ecco i formaggi che può mangiare chi soffre di colite o pressione alta e quali cibi evitare per star bene.
Già in precedenza i nostri Esperti hanno fornito suggerimenti sulla scelta di alcuni tipi di carne, pesce o formaggio. E ciò soprattutto per i soggetti che devono tenere a bada tanto i valori della glicemia quanto quelli del colesterolo LDL. In particolare “Ecco quali tipi di pesce mangiare con il colesterolo cattivo alto e cosa fare con salmone e spigola, calamari e cozze”. Per chi invece presenta disturbi da colite non deve fare pasti a base di sole proteine o unicamente di carboidrati. Si deve privilegiare un’alimentazione povera di grassi e ricca di fibre, ma non la fibra della crusca che potrebbe scatenare la reazione dell’intestino. In particolare ecco i formaggi che può mangiare chi soffre di colite o pressione alta e quali cibi evitare. Al bando anzitutto per entrambi i disturbi condimenti come panna, pancetta, lardo, burro e margarina perché traboccanti di grassi.
Ecco i formaggi che può mangiare chi soffre di colite o pressione alta e quali cibi evitare
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Sia chi si soffra di ipertensione o di colite può mangiare il grana padano DOP perché risulta essere privo di lattosio. Alcuni soggetti rinunciano a mangiare questo formaggio stagionato perché temono di aumentare così il consumo di sale. In realtà in 50 grammi di grana padano ci è una quantità di sale pari a 0,8 gr che poi è la stessa presente nei legumi in scatola. Per evitare i sintomi del colon irritabile è inoltre consigliabile il consumo di formaggi morbidi come crescenza, robiola, ricotta che non subiscono la fermentazione. Per limitare invece l’assunzione di grassi e sale, chi soffre di pressione alta farebbe meglio a privilegiare feta, formaggio di capra e ricotta.
Approfondimento
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