Si avvicina a grandi passi la notte di Capodanno. La fine del 2022, con tutte le vicende che ha portato con sé, e l’arrivo di un nuovo anno. Quasi tutto pronto, per chi lo festeggerà in casa in compagnia, anche il menù per il cenone, con le immancabili lenticchie. Il legume simbolo di questo periodo, soprattutto per la leggenda che lo vuole legato ai soldi. Quali sono le migliori da mangiare e dove si trovano? Andiamo a scoprirlo.
Esistono territori, in Italia, che paiono incantati agli occhi di chi li guarda. Una terra in particolare suscita questa meraviglia. Stiamo parlando dell’Umbria. L’unica regione del Centro Sud che non abbia un lembo di terra bagnata dal mare. Incastrata tra Toscana, Lazio e Marche, a lei appartengono alcuni dei gioielli paesaggistici e artistici più splendenti del nostro Paese. Pensiamo alla magnifica Assisi, alla splendida Orvieto, al Lago Trasimeno e ai suoi parchi naturali.
In uno di questi, l’altopiano di Colfiorito, cresce un legume davvero speciale. Non può vantarsi del marchio IGP, ovvero Indicazione Geografica Protetta, attribuito dall’Unione Europea ai prodotti agricoli di alta qualità. Come, per esempio la lenticchia di Castelluccio di Norcia, 50 km più a Sud. Tuttavia non ha davvero nulla da invidiare a quest’ultima ed è considerata la lenticchia migliore da mangiare, sia per sapore che per qualità nutrizionali. Da scegliere, quindi, per il cenone di Capodanno, a cui bisognerebbe arrivare in forma, dopo l’abbuffata di Natale.
Tutte le proprietà delle lenticchie di Colfiorito
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Come spesso accade, è il microclima a rendere speciale alcuni prodotti della terra. Anche la lenticchia di Colfiorito non si sottrae a questa definizione. Essa, infatti, nasce sull’altopiano di uno dei parchi più suggestivi dell’Umbria. Una delle caratteristiche principali di questo legume è la sua forma. Sì, rotonda, ma particolarmente piccola. Inoltre, possono assumere diverse colorazioni, dal rosso al verde, passando per il giallo. Sono molto tenere hanno delle straordinarie proprietà nutritive. Sono ricche di carboidrati, di vitamine, ferro e proteine. Hanno una percentuale ridotta di grassi e sono fenomenali nel depurare il nostro organismo.
In più, esse non necessitano dell’ammollo, il che fa sì che per cuocerle servano solamente venti minuti. Quindi, particolarmente rapide e adatte a essere cotte all’ultimo momento.
Ecco dove mangiare le lenticchie migliori d’Italia
Recarsi in Umbria per qualche giorno a cavallo tra 2022 e 2023 potrebbe rivelarsi davvero un’ottima idea. Colfiorito è una frazione di Foligno. Da qui si raggiungono abbastanza facilmente altre mete, sia umbre che marchigiane, essendo questa località molto vicino al confine. Quindi si potrebbe dare un’occhiata alla vicina Norcia, ad Assisi, a Gualdo Tadino. Oppure, entrando nelle Marche, si potrebbe optare per Matelica, Amandola o visitare il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Per gli amanti dello sci, ecco il comprensorio sciistico di Sarnano. Non saranno le alpi piemontesi, ma dalle vette più alte, poco meno di 1.600 metri, nelle giornate più terse, si può sciare con il mare sullo sfondo.
L’Umbria, dunque. Ecco dove mangiare le lenticchie più buone d’Italia, oltre a poter godere di paesaggi davvero da favola.