Ecco dopo quanti giorni l’INPS risponde alla domanda di pensione inviando l’esito e l’importo dell’assegno

pensione calcolo

Dopo tanti anni di intenso lavoro finalmente arriva per molti il tanto atteso momento della pensione. Questa nuova stagione della vita non determina solo l’uscita dal mondo del lavoro, ma comporta una totale riorganizzazione delle giornate in cui subentrano differenti priorità. Per ottenere un assegno di pensione dignitoso e adeguato agli anni di contributi versati, esistono diverse soluzioni per il collocamento in quiescenza. Quando l’interessato invia la domanda di pensione di vecchiaia all’INPS, non ha sempre chiara idea del momento in cui arriverà la risposta dell’Istituto di Previdenza. A tal proposito, esistono diverse soluzioni per verificare lo stato di lavorazione della propria domanda che di seguito vediamo nel dettaglio. Ecco dopo quanti giorni l’INPS risponde alla domanda di pensione inviando l’esito e l’importo dell’assegno.

Alcuni requisiti

Per ottenere la pensione di vecchiaia, generalmente sono necessari almeno 2 requisiti fondamentali. Il primo riguarda la soglia di età minima, che attualmente corrisponde a 67 anni, il secondo prevede un montante contributivo di almeno 20 anni. Relativamente a tali condizioni in un precedente articolo i tecnici di Redazione hanno illustrato a quanto ammontano le pensioni INPS con 20 anni di contributi. In determinati casi chi non possiede il montante contributivo adeguato per accedere alla domanda di pensione, potrebbe far leva su soluzioni agevolative. Abbiamo ad esempio indicato in precedenza in quali casi l’INPS abbuona fino a 5 anni di contributi gratuitamente ai lavoratori che ne fanno richiesta. Una volta perfezionata la domanda di pensione, la domanda a cui l’aspirante pensionato vorrebbe ricevere risposta riguarda la tempistica di lavorazione.

Ecco dopo quanti giorni l’INPS risponde alla domanda di pensione inviando l’esito e l’importo dell’assegno

Esistono diversi modi per verificare lo stato di lavorazione della propria domanda di pensione. Il primo prevede l’accesso autonomo al portale tramite servizio di identificazione digitale come SPID, CIE o CNS. Accedendo alla pagina “Consultazione dell’esito delle domande di pensione” si potrà verificare lo status della propria richiesta. In alternativa, è possibile consultare la sede fisica presso la quale l’interessato ha presentato la domanda.

Ad ogni modo, esistono dei tempi tecnici che l’Istituto di Previdenza Sociale è tenuto a rispettare. I dettagli sono presenti nella circolare INPS n. 55 del 8 aprile 2021. Affinché si concluda l’istanza per la pensione di vecchiaia il termine ultimo fissato corrisponde a 55 giorni. Il termine decorre dalla data di presentazione della domanda oppure da quella di decorrenza del diritto. Questi sono gli indicatori generali. Per presentare la domanda di pensione di vecchiaia, ricordiamo, l’invio dell’istanza può avvenire con anticipo non superiore a 3 mesi rispetto alla maturazione del diritto.

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