Ecco dei veloci e indispensabili consigli per un hamburger perfetto e morbido da rompere con un grissino

hamburger

Gli hamburger sono delle preparazioni dalla forma sferica e appiattita a base di carne trita. Originari delle terre d’Oltreoceano dove per hamburger è inteso l’intero panino dei fast food.

In Italia solitamente con il termine hamburger si indica un classico secondo piatto, anche abbastanza pregiato, di carne bovina cotta, tuttavia la si può trovare anche cruda sotto forma di tartare.

Ecco dei veloci ma indispensabili consigli per un hamburger perfetto e morbido da rompere con un grissino

Per un hamburger a dir poco perfetto ci sono alcune regole da rispettare, infatti, spesso nella preparazione di questo semplicissimo piatto si commettono degli errori banali che ne compromettono l’aspetto e il sapore.

Errori comunissimi

Il primo errore sta nella scelta della carne, per un buon hamburger è necessario che essa contenga almeno il 20 % di grasso. Infatti, deve essere composta da un mix perfetto di controfiletto, collo e fiocco dell’animale.

Un altro errore è quello di macinare la carne, per ottenere la giusta consistenza dovrà essere trita. Meglio ancora se sfilettata con il coltello e non macinata con degli elettrodomestici elettrici. La carne trita è inoltre la base di numerosi altri piatti a base di carne come ad esempio polpettone e polpette.

Pressare la carne con un batticarne o con attrezzi elettrici è un altro degli errori più comuni. Quest’operazione va rigorosamente fatta a mano e velocemente. Questo per evitare che il grasso a contatto con il calore si sciolga.

Creati gli hamburger essi vanno conditi con olio e pepe a scelta e messi in frigo per circa 15 minuti affinché si insaporiscano bene.

Gli errori da evitare assolutamente

Ma l’errore più grande che moltissimi fanno è quello di passare l’hamburger direttamente dal frigo alla padella. L’hamburger va invece lasciato riposare fuori dal frigo per almeno 10 minuti prima di procedere alla cottura, per evitare che l’interno sia troppo freddo.

L’hamburger va poi cotto in padella rigorosamente calda 2 minuti da un lato e 2 minuti dall’altro, senza olio. Evitare assolutamente di schiacciarlo durante la cottura, il rischio è quello di perdere tutti i succhi presenti al suo interno e che esso si indurisca.

No alla cottura a fiamma eccessivamente alta, meglio preferire una cottura lenta e graduale che permette all’hamburger di mantenere al suo interno i liquidi di cottura.

Questi sono alcuni veloci ma indispensabili consigli per un hamburger perfetto e morbido da rompere con un grissino.

Idee sfiziose per consumare l’hamburger

Possiamo però decidere di consumare l’hamburger senza il panino, accompagnato da un piatto di verdure grigliate, di patate al forno o fritte. Oppure possiamo decidere di creare un gustoso panino. Possiamo scegliere un panino hamburger da fast food che troviamo tra gli scaffali del supermercato. Oppure decidere di utilizzare una semplice ciabatta, passarla leggermente in padella ed adagiarvi su un letto di insalata, qualche fettina di pomodoro fresco, qualche fettina di avocado, scaglie di parmigiano e l’hamburger.

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