Alla città eterna spesso associamo immagini di luoghi famosi nel Mondo: il Colosseo, la Basilica di San Pietro o la Fonata di Trevi. Oltre ai luoghi, Roma è famosa nel Mondo per la gastronomia. Libri e guide turistiche raccontano la storia e l’arte che si nasconde dietro la città. Luoghi e pietanze da visitare e da assaggiare almeno una volta nella vita. Tuttavia, la città ci offre infiniti itinerari, spesso nascosti e fuori dai consueti circuiti turistici. Non è facile creare una mappa definitiva, poiché includendo alcune mete se ne escludono inevitabilmente altre. Ecco perché per semplicità, in questo articolo andremo a consigliare un’altra faccia di Roma visitabile in 2 giorni.
La grande bellezza
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La premessa è che fuori dai consueti itinerari turistici, c’è un mondo ricco di novità e sorprese da non lasciarci scappare. Se abbiamo poco tempo a disposizione e non è la prima volta che visitiamo Roma, possiamo stilare un mini programma alla ricerca della grande bellezza. Pertanto, possiamo immergerci nelle sorprese che la città ci offre. Potremmo magari dedicarci alla scoperta degli angoli poco conosciuti della città.
Ma da dove iniziare?
Andiamo a vedere un breve itinerario che ovviamente non esclude altre possibili tappe.
Ecco cosa vedere e mangiare a Roma in 2 giorni per un tour veloce ed entusiasmante fuori dai consueti itinerari turistici
Tra set cinematografici, scalinate e fontane, la prima zona da scoprire è il quartiere capitolino di Monteverde. Una lunga passeggiata alla scoperta della maestosità architettonica. Potremmo partire da Piazza Ippolito Nievo e proseguire in Via Ugo Bassi dove ci troveremo dinanzi a un murales su una grossa scalinata. L’artista David Vecchiato ritrae l’attrice Elena Sofia Ricci nel film del 1990 Nel nome del popolo sovrano di Luigi Magni. Proseguendo lungo la scalinata, raggiungiamo il balcone panoramico su Via Aurelio Saffi. Arte e storia che si intrecciano nel cuore vecchio del quartiere. Proseguendo lungo questa strada possiamo poi raggiungere il civico 3, ammirando estasiati un edificio spettacolare dallo stile veneziano. È il Villino Cirino Silveri: set indimenticabile di film come Il comandante con Totò e Maledetto il giorno che ti ho incontrato di Verdone.
Museo a cielo aperto
Una seconda tappa suggestiva si snoda tra i quartieri della Garbatella e Tor Marancia. Partiamo da Via Guglielmotti, lasciandoci guidare dalla curiosità e dall’architettura di questi luoghi. Girovagando in lungo e in largo, raggiungiamo il celebre bar della fiction I Cesaroni. E in seguito, le arcate che terminano su Via Antonio Rubino, famose per le scene in vespa di Nanni Moretti nel film Caro Diario. Dalla Garbatella a Tor Marancia, dove i tristi palazzi diventano la tela di magnifici murales, in un fiabesco museo a cielo aperto. Fra questi Il Bambino redentore di Seth e Il peso della storia di Fasoli.
Tra una tappa e l’altra, diamo spazio ovviamente anche alla gastronomia cittadina. Assolutamente da provare gli spaghetti cacio e pepe, il saltimbocca e i carciofi alla romana. Per uno spuntino al volo da non perdere il maritozzo o per terminare in bellezza la serata capitolina la dolce grattachecca romana.
Dunque, ecco cosa vedere e mangiare a Roma in 2 giorni per un tour veloce ed entusiasmante fuori dai consueti itinerari turistici.