Accade spesso di alzarsi la mattina dal letto già stanchi e con la chiara sensazione di non aver riposato bene. Ci si trascina durante il giorno con il peso di una debolezza che rende pesante lo svolgimento di qualunque attività. E a ciò si aggiunge talvolta un gonfiore alle gambe, mal di testa e le articolazioni che iniziano a provocare fastidi e dolori. Con l’attivo dell’estate e di temperature più calde si attribuiscono questi malesseri al cambio di stagione e alla scarsa tolleranza alla calura.
Ma non sempre questi sintomi appaiono solo nei mesi estivi, infatti ecco cosa si nasconde dietro debolezza, insonnia e dolori articolari e quando preoccuparsi. Potrebbe infatti essere fin troppo sbrigativo ricondurre la spossatezza, le vene varicose o i crampi alle gambe ad un eccesso di stress o all’età che avanza. Purtroppo è assai più probabile che questi e altri disturbi siano chiari segnali di un disturbo ben più profondo a cui porre rimedio subito e in maniera definitiva.
Ecco cosa si nasconde dietro debolezza, insonnia e dolori articolari e quando preoccuparsi
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Purtroppo molte malattie croniche derivano dal cattivo funzionamento dell’intero sistema vascolare che a sua volta alimenta tutti gli organi. Attraverso i vasi sanguigni dovrebbe infatti scorrere la vita, ma spesso le occlusioni arteriose ostacolano questo flusso vitale. La cattiva alimentazione, la predisposizione genetica, il fumo, lo stress e altri fattori contribuiscono infatti ad aumentare i livelli di colesterolo LDL. Ed è proprio la presenza di placche di colesterolo che assottiglia il lume dei vasi sanguigni causando affaticamento, gonfiore, pressione alta e apnee notturne.
Pertanto in presenza di ipercolesterolemia si avverte un netto peggioramento della qualità della vita e si rischia la formazioni di masse trombatiche. I coaguli di sangue più grandi possono difatti provocare ictus ischemico, collasso polmonare, emorroidi, infarto, cancrena o necrosi. Tuttavia è possibile intervenire e corre ai ripari in breve tempo attenendosi con scrupolo alle linee guida AHA/ACC sul trattamento del colesterolo. Già praticando sport infatti “È incredibile in quanto tempo si può abbassare il colesterolo cattivo e quanto bisogna camminare per far diminuire i valori senza farmaci”.
Approfondimento
(Ricordiamo di leggere attentamente le avvertenze riguardo al presente articolo, consultabili qui»)