Ecco cosa potremmo mangiare se soffrissimo di ernia iatale e cosa evitare

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L’ernia iatale sarebbe un disturbo abbastanza fastidioso, legato allo stomaco, se dovesse causare dei sintomi. Consisterebbe in una risalita da parte dello stomaco verso il torace. Questa risalita sarebbe permessa dal diaframma che, contemporaneamente, consentirebbe all’esofago di arrivare fino allo stomaco, mediante lo iato diaframmatico. Il tipo più comune di ernia iatale si chiamerebbe “da scivolamento”, in quanto l’ernia iatale oscillerebbe tra il torace e lo stomaco e, per questo motivo, si tratterebbe di una situazione temporanea.

Molti soggetti soffrirebbero di ernia iatale, indipendentemente dall’età, anche se sarebbe più comune negli over 50. Inoltre anche le donne in dolce attesa nonché le persone affette da obesità sarebbero più predisposti. Solitamente, l’ernia iatale non darebbe alcun fastidio, ma nei casi di grave entità si potrebbe procedere attraverso un intervento chirurgico o dei farmaci. I sintomi da ernia iatale potrebbero essere diversi. In primis, si annovererebbe il reflusso gastroesofageo, poi nausea, dimagrimento repentino, vomito e dolore addominale. Tuttavia chi soffrisse di reflusso non necessariamente potrebbe soffrire anche di ernia iatale.

L’alimentazione che aiuterebbe

Cosa fare se dovessimo sospettare di soffrire di ernia iatale? Per prima cosa dovremmo consultare il nostro medico di fiducia. Attraverso degli esami e controlli specifici, potrebbe confermare o meno l’ipotesi. Nel caso in cui venisse diagnosticata, oltre ad una terapia farmacologica, potrebbe essere utile modificare la propria alimentazione. Ecco cosa potremmo mangiare se soffrissimo di ernia iatale. I cibi consigliati sarebbero quelli ricchi di omega 3, frutta e verdura. Ciò nonostante, non tutti i tipi sarebbero da consumare. Meglio preferire l’ananas, la papaya, la mela e la banana. Allo stesso modo, occhio alla verdura perché una grossa quantità di fibre potrebbe incrementare i sintomi.

I cibi sconsigliati

Tra gli alimenti da evitare, invece, si citerebbero quelli che normalmente eviteremmo se seguissimo una dieta ipocalorica. Si aggiungerebbero, poi, la caffeina, la teina, la cioccolata, gli agrumi, gli alimenti piccanti, le spezie e i formaggi. Anche se i latticini potrebbero aiutare a contrastare il diabete, in questo caso provocherebbero un aumento di produzione dell’acido.

Ecco cosa potremmo mangiare se soffrissimo di ernia iatale e cosa evitare

In ogni caso, per quanto riguarda l’alimentazione da adottare, dovremmo parlare con uno specialista. Sicuramente evitare i cibi ricchi di grassi aiuterebbe la salute in generale, anche per abbassare il colesterolo cattivo, per esempio. Inoltre lo stile di vita avrebbe un ruolo essenziale, soprattutto per l’ernia iatale. Per esempio, sarebbe il caso di cenare in orario e lasciare minimo 3 ore alla digestione, prima di mettersi a letto. Si aggiunge anche la postura a letto. Meglio dormire con cuscini di supporto.

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