Negli ultimi 20 anni il numero di persone che sceglie di eliminare la carne dalla dieta è aumentato. Il Rapporto Italia 2021 di Eurispes afferma che vegetariani e vegani oggi rappresentano l’8,2% della popolazione. Una scelta, questa, che nasce per svariate ragioni. Per prima la consapevolezza che un’alimentazione basata prevalentemente su cibi di origine vegetale faccia bene alla salute.
In aggiunta, il vegetarianesimo è visto come un’importante aiuto per la salvaguardia dell’ecosistema della Terra. Ma proprio perché rappresenta un cambiamento radicale nella propria vita, spesso è criticato. Infatti, ancora oggi è aperto il dibattito sui benefici dell’alimentazione vegetariana e di quella vegana.
Ma siamo sicuri di conoscere i pro di una dieta prevalentemente fatta di alimenti vegetali? Ecco cosa potrebbe davvero ridurre il rischio di cancro e proteggere l’organismo da colesterolo e glicemia alti. Basandosi sulle ricerche dell’AIRC, scopriamo in che modo agisce sull’organismo una dieta principalmente basata su alimenti di origine vegetale.
I benefici della dieta vegetariana
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Numerose ricerche e studi hanno dimostrato che nutrirsi di alimenti di origine vegetale sia fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo.
È stato anche dimostrato come sia possibile fare prevenzione proprio grazie a un’alimentazione di questo tipo. Infatti, chi sceglie una dieta latto-ovo vegetariana o vegana corre meno il rischio di contrarre malattie croniche e tumori. Questo, ovviamente, non significa eliminare totalmente la carne e il pesce dalla propria dieta.
Lo stato di salute di chi mangia verdure, legumi e cereali potrebbe quindi essere migliore di chi consuma tanta carne. Chi segue una dieta vegetariana ha meno possibilità di ammalarsi di diabete di tipo2, oppure di glicemia alta, tumori e obesità. Ma da cosa dipende tutto questo?
Ecco cosa potrebbe davvero ridurre il rischio di cancro e proteggere l’organismo da colesterolo e glicemia alti
Sappiamo che un elevato consumo di grassi saturi e zuccheri può generare malattie. Al contrario, un’alimentazione basata su verdura fresca, cereali, legumi, frutta secca, frutta fresca e semi può avere notevoli benefici. Tra questi la riduzione dei livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Ancora, un abbassamento nei valori della glicemia nel sangue.
Grazie all’apporto di fibre, si abbassa il rischio di contrarre malattie cardiovascolari, diabete 2 e tumori dell’apparato digerente. Pare anche che i fitocomposti (betacarotene etc) contenuti nelle piante siano fondamentali per prevenire le malattie croniche.
A ogni modo, la dieta di ognuno deve essere varia e comprensiva del maggior numero di cibi diversi. Ognuno concorre al benessere dell’organismo. Dunque, come consiglia la medicina, è bene non optare per scelte drastiche. Per finire, essere vegetariani e mangiare grandi quantità di zuccheri, grassi e formaggio non significa avere un’alimentazione equilibrata.
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