Le piante rendono più belle e personali le nostre case. Che siano fiorite o meno, possono dare stile e carattere ai nostri ambienti.
Tuttavia, molti di noi non possiedono il cosiddetto “pollice verde” e non sono bravi a prendersi cura delle piante. Dobbiamo sapere che ci sono piante molto più resistenti rispetto ad altre. Una di queste è la sansevieria ed è anche per questo motivo che è molto diffusa negli appartamenti.
La sansevieria possiede foglie lunghe e sottili che crescono verso l’alto. Queste sono di colore verde acceso e spesso possiedono delle venature più chiare. Se le foglie di questa pianta cambiano aspetto, piegandosi o diventando gialle e molli, ad esempio, è un chiaro sintomo di sofferenza. Dunque, ecco cosa fare secondo i vivaisti.
Sansevieria
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La sansevieria è una pianta rustica che possiede una grande capacità di adattamento. Questo la rende una pianta molto amata anche dai meno esperti. Tuttavia, dobbiamo tenere presenti alcuni sue caratteristiche.
Innanzitutto, essendo di origine africana, la sansevieria non sopporta molto bene il freddo. Questo infatti potrebbe farla patire.
Inoltre, non dimentichiamoci che questa è una pianta grassa e va trattata come tale. Sebbene si adatti bene anche ad ambienti domestici, non dobbiamo trascurare questo aspetto.
Delineate le sue principali caratteristiche, scopriamo come fare per salvare una sansevieria dalle foglie in sofferenza.
Ecco cosa fare secondo i vivaisti se le foglie della nostra sansevieria si piegano e diventano gialle e molli
Si intuisce facilmente che se una pianta simile presenta foglie gialle, molli e flosce ci sia qualcosa che non va. Come dicevamo, la sansevieria si adatta bene all’ambiente domestico. Tuttavia, se la facciamo vivere in un luogo scarsamente illuminato, potrebbe soffrirne.
Se la mancanza di luce si prolunga nel tempo, le foglie iniziano a perdere luminosità e si piegano. Cerchiamo quindi per questa pianta un luogo luminoso ma senza la luce del sole diretta.
Attenzione all’acqua
Abbiamo spiegato che la sansevieria è una pianta grassa. Proprio per questo motivo, bagnarla troppo frequentemente potrebbe far marcire le sue radici e le foglie, che inizieranno ad incurvarsi.
Pertanto, bagniamo il terriccio in inverno ogni 15 giorni e in estate una volta la settimana. In questo modo le radici resteranno umide senza patire.
Rinvaso
Molti non sanno che questa pianta necessita di un rinvaso circa ogni 2 anni. Le radici crescono allargandosi nel terreno e, se non hanno spazio necessario a svilupparsi, la pianta va in sofferenza.
Scegliamo un vaso più grande prediligendo un terreno leggero e ben drenato con sabbia e argilla.
Proteggiamola dai parassiti
Generalmente, la sansevieria è resistente alle infestazioni. Tuttavia, se vogliamo proteggerla da attacchi eventuali, nebulizziamola una volta al mese con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia.
In alternativa, uniamo 10 millilitri di olio di lino in un litro d’acqua. Vaporizzarlo sulle foglie permette di evitare possibili attacchi di insetti e parassiti. Ecco cosa fare, quindi, secondo i vivaisti per far risplendere al meglio la nostra pianta.
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