Le capacità cerebrali variano nel corso della vita secondo un andamento tendenzialmente parabolico. Ad esempio le prestazioni di un bambino aumentano nel tempo, consentendogli di affrontare e risolvere problematiche sempre più complesse. D’altro canto nel passaggio dalla fase adulta alla vecchiaia si accusa un calo delle prestazioni cerebrali, e non di rado è possibile riscontrare una diminuzione dell’1% all’anno del volume del cervello.
Come affrontare il declino cognitivo
Indice dei contenuti
Nel corso del tempo si tende a perdere l’elasticità mentale, e diventa sempre più complicato concentrarsi e imparare nuovi concetti. Spesso poi capita di non ricordare il nome di una persona o dimenticare un appuntamento. Questi sono i primi segnali di un fisiologico declino cognitivo, che tuttavia può essere rallentato con piccoli esercizi quotidiani, di natura fisica e mentale. Leggere, giocare a carte, fare le parole crociate, praticare sport, assieme ad una sana alimentazione danno senz’altro il loro contributo nel combattere l’invecchiamento cerebrale. Ma secondo alcuni studi condotti dall’ University of Regensburg in Germania è possibile intervenire in maniera più in incisiva, ottenendo addirittura un potenziamento di alcune aree del cervello.
Ecco cosa fare per migliorare le prestazioni del cervello secondo questa nuova scoperta sorprendente
L’esperimento dei tecnici tedeschi ha interessato 24 persone: alla metà di queste è stato dato un kit da giocoliere, gli altri invece hanno fatto da gruppo di controllo. Si è così riscontrato che chi si è esercitato per pochi minuti al giorno ha poi registrato un significativo aumento della materia grigia e della sostanza bianca. In questo modo il volume del cervello è aumentato del 3%.
La giocoleria quindi presenta molti vantaggi:
- in termini neuronali, oltre a prevenire problemi di memoria e sviluppare acutezza di pensiero, potenzia la coordinazione e l’equilibrio, e migliora i riflessi. Inoltre, stimolando la produzione di serotonina, allevia lo stress e condiziona l’umore;
- in termini fisici, migliora la postura, è benefica per ossa e muscoli e aiuta a sviluppare la mano non dominante.
Il cervello tuttavia si comporta quasi come un muscolo: è necessario tenerlo in allenamento, altrimenti le prestazioni si perdono nel tempo. Pertanto ora ecco cosa fare per migliorare le prestazioni del cervello secondo questa nuova scoperta sorprendente: semplicemente si può dedicare qualche minuto al giorno alla giocoleria. E se non avete a portata di mano gli attrezzi adatti, poco male: ecco come creare colorate e divertenti palline colorate con oggetti d’uso comune in casa.