I ricci sono animali selvatici che vediamo spesso sulle strade o nei boschi. Ma che cosa bisogna fare quando se ne avvisa uno in cortile o nel proprio giardino? Ecco i consigli degli esperti di Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa.
Un animale simpatico e solitario
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Il riccio è un animale protetto, come il cervo o l’orso. È piuttosto solitario fino al momento della riproduzione, i piccoli nascono tra la primavera e l’estate. Dunque, con l’approssimarsi dell’autunno è facile ritrovarsi qualche giovane riccio in cortile o in giardino, alla continua ricerca di cibo. I ricci si nutrono di lombrichi, lumache, lucertole, rane, animaletti morti e insetti. Tengono lontani topi e serpenti e li uccidono senza paura. In autunno, il riccio cerca un riparo sotto massi e rocce, piccole cavità, tronchi d’albero e buchi nei muri, o nel terreno, per andare in letargo.
Ecco cosa devi assolutamente fare se trovi un riccio in giardino
Il riccio non è un antagonista degli animali domestici, a meno che non ci sia del cibo da contendere. In tal caso, è facile che al suo arrivo cani e gatti vadano in agitazione, mentre conigli e criceti fuggono. Il riccio, protetto da aculei, si avvicina alle ciotole e i nostri animali da compagnia non sono capaci di allontanarlo. Il riccio è ghiotto di croccantini per cani e gatti nonché di pappa umida. Dunque, si può recintare, temporaneamente, una piccola nei pressi del suo rifugio, così da permettergli di fare un assaggio del cibo altrui.
Mai lasciare rifiuti in giro
Ecco cosa devi assolutamente fare se trovi un riccio in giardino. Se il riccio si avvicina tutti i giorni alla casa, bisogna chiedersi perché. Punta a un formicaio nato da qualche parte. Oppure al bidone dei rifiuti, dove però potrebbero esserci cibi non adatti al suo metabolismo. Per esempio latticini, che non digerisce. Oppure pezzetti di stoffa, che lo soffocano mentre cerca di masticarli.
Troppe lumache nell’orto? Adotta un riccio
Invece di usare i soliti veleni per sterminare i topolini o le lumache che divorano le verdure, basta aprire il recinto dell’orto al riccio. Penserà lui a tenere alla larga entrambi. In tal modo si eviterà di trovarlo in coma, per aver ingerito le esche letali o gli animali che le hanno consumate.
