Il nostro corpo produce fisiologicamente delle proteine enzimatiche che regolano i processi del metabolismo: le sirtuine. La produzione di sirtuine tenderebbe a diminuire intorno ai 60 anni di età. Potrebbero essere definite “proteine anti invecchiamento” perché sembrerebbero in grado di far vivere le cellule più a lungo. Gli scienziati avrebbero riscontrato che questo processo si potrebbe riattivare grazie ad una sana alimentazione ed esercizio fisico.
Nell’Oceano Pacifico, al sud del Giappone, esiste il luogo in cui vivono le persone più longeve al Mondo: l’isola di Okinawa.
I centenari pare siano cinque volte più numerosi rispetto ai paesi occidentali. Inoltre invecchierebbero bene e sarebbero autonomi fino alla soglia dei 100 anni.
Ecco come vivere più a lungo in salute e in forma fisica secondo questo segreto giapponese che attiverebbe i meccanismi della longevità anche dopo i 55 anni
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Scienziati e ricercatori si sono dedicati allo studio delle caratteristiche di questa popolazione per scoprire il segreto di una vita lunga e in buona salute.
L’elemento principale che gioca a loro favore è l’alimentazione adottata. Pochi grassi e la giusta quantità di calorie sarebbero alla base della loro nutrizione. Il mantra per gli abitanti dell’isola è alzarsi da tavola con un senso di sazietà parziale, dunque niente eccessi.
I cibi favoriti sarebbero di origine vegetale. La dieta farebbe assumere circa 1.100 calorie al giorno e gli alimenti verrebbero scelti in base alla loro “densità energetica” ossia al loro contenuto calorico. In quest’isola i carboidrati deriverebbero principalmente dal consumo di patate dolci in quanto nel territorio di Okinawa il riso non viene prodotto in grande quantità. Per il resto la dieta pare preveda un consumo elevato di legumi e vegetali, poco pesce e saltuariamente carne e formaggi. L’alcol sembrerebbe bandito quasi completamente dalle tavole.
Come assicurarsi longevità
Per riattivare i nostri geni della giovinezza potremmo scegliere alimenti che contengano sirtuina e che sembrerebbero capaci di stimolare la regolazione metabolica. Si potrebbe scegliere di consumare capperi, peperoncino, sedano, tè verde matcha del Giappone, prezzemolo, radicchio rosso, cipolla rossa, noci, curcuma. Questi sarebbero alcuni degli alimenti che contengono maggior quantità di sirtuine.
Dunque ecco come vivere più a lungo imitando lo stile di vita di Okinawa. A partire dai 50 anni si dovrebbe prestare maggior attenzione a come si conducono le proprie giornate.
Per iniziare un processo di depurazione dell’organismo potrebbe essere utile seguire per una settimana un regime dietetico restrittivo riducendo le calorie ingerite. Il necessario apporto calorico individuale va sempre valutato con un medico nutrizionista che terrà in considerazione lo stile di vita e le eventuali patologie di ognuno.
Bisognerebbe però prestare attenzione anche ad altri fattori che consentano di invecchiare bene. Nell’isola giapponese anche il senso di appartenenza ad una comunità, il senso di benessere condiviso, la vita all’aria aperta ed il movimento contribuiscono a vivere una vecchiaia in ottima salute. Nel nostro quotidiano possiamo impostare le giornate ponendoci degli obiettivi, migliorando l’alimentazione, favorendo delle relazioni sociali stabili e appaganti e facendo tanto movimento. Potremmo diventare degli “Highlander”.
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