Ecco come usare l’ammorbidente, non solo in bagno per la lavatrice, ma anche per la cura di altre parti della casa

lavatrice

Una parte del nostro budget di spesa settimanale lo spendiamo per acquistare prodotti per la casa. Detersivi per la lavatrice, ammorbidenti, spugne di ogni tipo, candeggina, alcol, saponi e detergenti vari. C’è un ricambio abbastanza ciclico e si cerca sempre qualcosa di nuovo per fare le cose meglio, con un costo e un tempo inferiori.

Prodotti in offerta o da voler provare per rimpiazzare quelli che non soddisfano più. Oppure, solamente qualche nuova fragranza che sostituisca la precedente. Spesso è la pubblicità a portare a un nuovo acquisto, promettendoci rimedi miracolosi per risolvere i nostri problemi domestici.

Tra quelli citati in precedenza, esiste un prodotto particolare che può essere usato in ambiti diversi rispetto alla lavatrice. Stiamo parlando dell’ammorbidente. In pochi conoscono la possibilità di utilizzarlo anche in stanze della casa diverse rispetto al bagno. Andiamo a vedere quali e come.

Pensiamo inizialmente al suo nome. Questo ci fa subito venire in mente tutte le qualità dell’aggettivo morbido. Quindi, delicato, rassicurante, calmo, soffice e potremmo metterne anche altri. Uno di questi, per esempio, è lucido.

È proprio questa una delle operazioni alternative che potremmo fare con l’ammorbidente. In particolare, su vetri e specchi. Dapprima li puliremo con i prodotti specifici o con un rimedio naturale molto semplice, a base di una bevanda comunissima. Dopodiché sarà sufficiente metterne una goccia in un litro di acqua per poi andare a intingere il panno in microfibra, passarlo e renderli davvero splendenti.

Ecco come usare l’ammorbidente, non solo in bagno per la lavatrice, ma anche per la cura di altre parti della casa

Lo stesso metodo, poi, si può utilizzare per i pavimenti. In questo caso, si può usare direttamente l’acqua con l’ammorbidente. Mescolarli bene in un secchio, per poi passarli con straccio e spazzolone. Questo metodo terrà un po’ più lontana la polvere.

È un prodotto davvero efficace anche sulle pentole bruciate. Spesso bisogna usare detergenti aggressivi per eliminare il problema e, talvolta, con la fatica di dover strofinare molto. Invece, basterà mettere nel lavello un cucchiaio di ammorbidente e scioglierlo in acqua tiepida, immergervi la pentola e lasciarla in ammollo tutta la notte. Il mattino seguente lo sporco si staccherà dalla superficie e renderà più semplice la pulizia.

Acqua e ammorbidente poi saranno il mix perfetto per inumidire un panno in microfibra e togliere la polvere dai monitor o dagli schermi di tablet e cellulari. Non solo, perché potrebbero essere molto utili per i nostri mobili in legno. Infatti, possono essere un’alternativa valida alla cera per detergerli e renderli più lucidi. Abbiamo appena spento il riscaldamento, quindi è proprio questo il periodo giusto dell’anno per farlo.

Infine, la qualità dell’ammorbidente può essere molto efficace anche per il nostro corpo. In particolare, quelli naturali lo sono per i capelli. Coloro che soffrono perché si seccano spesso, possono emendare a questo problema. Sembra incredibile, ma si potrebbe sostituire il balsamo con questo prodotto e ottenere un effetto anche migliore. Non solo, ma il capello rimarrebbe pulito più a lungo, oltre che più lucido.

Ecco come usare l’ammorbidente, non solo in bagno, ma anche in altre parti della nostra casa e addirittura sul nostro corpo. Ovviamente, si consigliano soprattutto quelli naturali, quindi sarebbe importante, prima di acquistarli, leggerne il contenuto sulla confezione.

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