Dopo aver cucinato per tutta la famiglia, mettersi a lavare le stoviglie sporche può diventare una vera e propria scocciatura. Soprattutto se si tratta di pentole, padelle e friggitrici, che non si possono inserire nella lavastoviglie.
In questi casi, diventa estremamente difficile eliminare le macchie di unto e le varie incrostazioni. Anche perché bisogna fare molta attenzione a non rovinarne le superfici, soprattutto quelle antiaderenti.
Con quello che costano, sarebbe un vero sacrilegio rigarle e renderle inutilizzabili, nonché dannose per la salute.
In questa breve guida, scopriremo come possiamo risolvere tutti i nostri problemi con un unico prodotto, davvero molto versatile. Infatti, ecco come spazzare via unto e incrostazioni dalle stoviglie con questo sgrassatore naturale molto efficace.
Un prodotto magico
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Eliminare quella fastidiosa patina oleosa dalle stoviglie, o ancora peggio le incrostazioni di cibo, può costare molta fatica. E, molto spesso, i classici detersivi riescono a fare ben poco.
In queste situazioni, potrebbe venirci incontro un prodotto del tutto naturale e davvero molto efficace.
Stiamo parlando del sapone nero all’olio di oliva. Questo magico sapone, che le nostre nonne realizzavano anche a mano, oggi si trova in commercio, sia solido che liquido.
È un prodotto biodegradabile, privo di altri solventi o coloranti e di origine vegetale.
Con questo sapone, abbiamo già visto come eliminare l’opaco da vetri e specchi, diluendolo solo con acqua ed un altro ingrediente segreto.
Oppure, abbiamo scoperto che può essere anche utilizzato come potente antiparassitario. Infatti, grazie al sapone nero, non avremo più assalti di formiche in casa.
Ecco come spazzare via unto e incrostazioni dalle stoviglie con questo sgrassatore naturale molto efficace
Grazie alla sua composizione, il sapone nero all’olio di oliva, ha anche un forte potere sgrassante. Infatti, molti lo utilizzano non solo per eliminare macchie di unto ed incrostazioni dalle stoviglie.
Ma anche per togliere il grasso dal forno, dal piano cottura, dal barbecue, dalle friggitrici e così via.
Per ottenere dei risultati soddisfacenti, però, in questi casi il sapone deve essere utilizzato puro e non diluito. Basterà infatti versarne un po’ su una spugna, lavare le superfici e risciacquare con acqua calda.
Altri rimedi della nonna
Prima di procedere con l’utilizzo del sapone nero, le nostre nonne sgrassavano pentole e padelle in altri due modi. Il primo era quello di rimetterle sul fuoco con acqua, succo di limone e lo stesso limone spremuto.
Dopo il bollore, lasciavano riposare e poi applicavano il sapone nero.
Insieme al limone, a volte si utilizzava anche il sale; oppure, in alternativa, soltanto acqua e bicarbonato di sodio.