C’è una nuovissima funzione di WhatsApp che sta facendo molto parlare di sé. Si tratta della possibilità di chattare con sé stessi. Ha suscitato anche ironia, forse perché qualcuno ha valutato la cosa con troppa superficialità.
La realtà dei fatti è che, però, ci sono tanti modi per sfruttare nel migliore dei modi quanto di nuovo si può trovare sull’applicazione. Il discorso vale sia per iPhone, Android e computer.
Ecco come sfruttare la nuovissima funzione di WhatsApp: il metodo
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La prima cosa da sapere è, ovviamente, come accedere alla possibilità di parlare con sé stessi.
Dal telefono basterà:
- Aprire l’applicazione
- Scegliere il basso a destra l’icona che consente di aprire una nuova chat
- Selezionare il proprio numero (sarà in cima alla lista e sarà accompagnato dalla dicitura “Inviati un messaggio”)
A quel punto ci si troverà in una chat in cui fondamentalmente si potrà auto-inviarsi un messaggio.
Perché può essere utile: la funzione “note” non è l’unica
La funzione più intuitiva è quella di utilizzare lo spazio in questione come una sorta di blocco note. Un luogo in cui annotare ciò che si vuole ricordare, andandolo a ritrovare ogni volta se ne ha necessità.
Attenzione, non si fa riferimento solo a dei testi. Si possono, infatti, scattare delle foto, aggiungere dei video, registrare delle note vocali e persino inoltrare dei file.
Ci sono delle applicazioni che fanno già questo lavoro come funzione principale, ma non è detto che tutti abbiano la stessa familiarità acquisita con WhatsApp. A ben pensarci lo usano praticamente tutti: giovani, uomini e donne di mezza età, e persino nonni.
Nuova funzione WhatsApp: può servire anche nella vita quotidiana
Può capitare di recarsi in una città che non è la propria e di parcheggiare lontano dal luogo in cui ci si deve recare. Lo stesso vale, ovviamente, per chi vive in grandi città e si sposta da un quartiere all’altro.
La nuova funzione di WhatsApp può aiutare a ricordarsi il punto esatto in cui l’auto è stata parcheggiata. Basta scegliere la funzione “Allega”, contrassegnata dalla graffetta in basso a fianco al microfono, poi “Posizione” e infine “Posizione attuale”. In qualsiasi momento si avrà contezza di quel punto esatto. Basterà eventualmente azionare il navigatore dello smartphone per raggiungerlo.
Lo stesso vale per ogni posizione che si salva.
La soluzione aiuterà molti anche nel lavoro
E attenzione alla terza soluzione che potrebbe anche essere la più rilevante. Chi utilizzasse l’applicazione per messaggiare anche dal computer, potrà facilmente accedere a tutto quello che si è inoltrato nella chat con sé stessi.
Basterà, cioè, aprire Whatsapp Web o Desktop, scegliere la finestra in cui si chatta con il proprio numero e si potranno facilmente scaricare file, foto, video, note vocali, testi, ritrovandoseli in un pochissimo tempo sull’altro dispositivo.
WhatsApp, lo sviluppo è costante
E allora ecco come sfruttare la nuovissima funzione di WhatsApp, avendo chiarito che c’è una logica importante alla base della novità. A testimonianza di come lo sviluppo non lascia nulla al caso.
Tra non molto si attendono anche novità sul fronte notifiche per i gruppi più grandi. Tutte nuove funzionalità che si aggiungono ad altre esistenti mirate a migliorare l’esperienza dell’utente. Basti, ad esempio, ricordare quella relativa alla possibilità di non visualizzare i media nella galleria del telefono.