Risparmiare sulle bollette è una delle esigenze che, negli ultimi mesi, ha acquisito più rilevanza. L’aumento dei costi dell’energia elettrica è una voce che pesa tanto sul bilancio familiare. I cittadini sperano che in futuro ci possa essere un’inversione di tendenza sul fronte dei prezzi, ma al momento devono trovare autonomamente delle soluzioni.
Questo può avvenire attraverso piccoli accorgimenti che, se sommati, possono garantire un vantaggio per l’economia domestica. E allora ecco come risparmiare sulle bollette con uno dei metodi che aiutano a pagare meno di energia elettrica.
Risparmiare sulle bollette si può, ma attenzione ad alcune fonti di consumo
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Non tutti sanno che, infatti, una televisione in stand by arriva ad assorbire da 1 a 4 Watt. Un dato che varia in base a marca e modello.
Il riferimento è a quella fase si spegne la tv con il telecomando e risulta spenta, ma con la luce rossa accesa.
Secondo i dati calcolati dall’Enea un apparecchio che resta in questa condizione potrebbe arrivare a determinare un consumo da tra 24 e 96 Wh in 24 ore. Il dato diventa ancora rilevante se lo si proietta su un anno intero. La stima è che si possa arrivare a 8.760 Wh e 35.050.
Ma in casa ci sono potenzialmente anche altri dispositivi che vanno in una situazione simile se non spenti del tutto. Si possono citare i lettori DVD, i decoder e ovviamente, i computer. La loro permanenza in stando di stand-by corrisponde a un consumo di cui tenere conto secondo gli esperti dell’Enea.
Ecco come risparmiare sulle bollette e pagare meno di energia elettrica con questo semplicissimo metodo che pochissimi usano
E allora cosa fare per risparmiare energia elettrica rispetto a questa situazione? Il consiglio fornito sulle pagine dell’ente è quello di riunire questi dispositivi e alimentarli attraverso una multi presa. Bisognerebbe, cioè, avvalersi di una ciabatta con più prese elettriche e che abbia un interruttore.
In questo modo si semplificherebbe la possibilità di spegnere tutti quegli apparecchi che restano in stand by quando non si usano. Lo si potrebbe fare, di fatto, con un solo gesto: ossia usare il bottone di accensione e spegnimento del supporto. Non sarebbe necessario impegnarsi ad agire su ogni singolo elemento e diventerebbe un processo più semplice da mettere in atto con una certa frequenza.
Questo garantirebbe un risparmio sulle bollette, tenendo conto dei dati forniti rispetto al consumo dei citati apparecchi quando non sono spenti del tutto.
Pagare di meno per l’energia elettrica si può. L’importante è mettere in atto delle strategie. Tra queste si possono citare, ad esempio, i tanti consigli per un uso “economico” del condizionatore.
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