Ecco come riscaldare il risotto avanzato per renderlo sempre cremoso anche il giorno dopo

risotto

Il risotto è una vera prelibatezza della nostra cucina e, non a caso, lo prepariamo sia per il pranzo della domenica sia per eventi speciali. Il risotto si presta perfettamente a tantissime ricette. Basti pensare al famosissimo risotto allo zafferano, oppure a quello a base di carne o ancora con verdure o a base di pesce.

Insomma, possiamo divertirci a sperimentare con creatività e ad allietare i nostri ospiti. Ciò nonostante, non sempre riusciamo a renderlo cremoso come vorremmo. A volte risulta troppo asciutto e altre volte, invece, colloso.

Ma niente paura perché è questo il segreto, tramandato dalle nonne, per farlo come uno chef professionista, e non è né il burro né il formaggio. Infatti, una delle fasi principali per renderlo cremoso è proprio la mantecatura, ma non è l’unico passaggio importante.

Tuttavia, un altro dubbio sul risotto è come fare a renderlo cremoso, come la prima volta, quando è avanzato dal giorno prima. Se lo riscaldiamo diventa secco? Come si riscalda per renderlo buono, come se l’avessimo appena fatto?

Queste sono le domande che più ci poniamo. Ecco perché ProiezionidiBorsa arriva in aiuto, per fornire ai lettori la risposta a queste domande. Dunque, ecco come riscaldare il risotto avanzato tramite questi segreti.

I trucchetti

È vero che gli alimenti, il giorno dopo, sono sempre più buoni, ma è altrettanto vero che bisogna sapere i trucchetti affinché ciò avvenga. Vediamo il primo trucchetto per riscaldarlo, mantenendo la cremosità. Riscaldiamo una padella e aggiungiamo una noce di burro. Nel frattempo, versiamo una goccia d’olio d’oliva su un piatto piano e mettiamo un mestolo di riso avanzato. Premiamo affinché diventi sottile e, con l’utensile apposito, mettiamo in padella. Facciamo assorbire sia l’olio che il burro, saltando con la padella a fiamma media, e lasciamo cuocere per pochi minuti chiudendo con il coperchio.

Passiamo al secondo trucchetto. Mettiamo il riso in padella e aggiungiamo dell’acqua, chiudendo con il coperchio e facendolo cuocere un paio di minuti. Aggiungiamo dell’acqua, se ci sembra ancora asciutto. Dopodiché, mettiamo una noce di burro sul risotto, senza averlo fatto sciogliere precedentemente. Premiamo sul risotto, mentre è in cottura, per renderlo sottile.

Ecco come riscaldare il risotto avanzato per renderlo sempre cremoso anche il giorno dopo

L’importante è non andare oltre il tempo consigliato, perché rischiamo che il riso si secchi. Sia per il primo che per il secondo trucchetto, infatti, il tempo di riscaldamento deve essere di circa 5 minuti. In ogni caso, è giusto sapere che per renderlo cremoso anche il giorno dopo, dobbiamo aggiungere qualcosa di umido, che sia l’acqua o il brodo. Ricordiamoci, poi, dei passaggi fondamentali, come la mantecatura.

Tuttavia, se abbiamo utilizzato l’olio o il burro, durante la fase di mantecatura sarebbe il caso di evitare di aggiungerli per non renderlo troppo grasso. Aggiungiamo magari solo il formaggio, preferendone uno che si sciolga in fretta a contatto con il calore.

Ultima cosa da sapere è quella di riscaldare il risotto avanzato sempre in padella o in pentola, evitando il forno o il microonde, a meno che non si aggiunga un certo quantitativo di acqua o brodo.

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