Gli Esperti della Redazione di ProiezionidiBorsa hanno parlato diverse volte della numismatica come un hobby molto redditizio. Chi segue il sito da tanto tempo ha potuto scoprire molte interessanti curiosità. Le vecchie Lire, per esempio, possono raggiungere valori altissimi anche di migliaia di euro. Per non parlare di certe monete antiche che sui mercati collezionistici hanno prezzi incalcolabili e possono davvero far “svoltare” chi ne trova qualcuna in casa.
Oggi però la Redazione ha deciso di far scoprire ai Lettori qualcosa di più moderno. Un pezzo così fuori dal comune che potrebbe davvero essere un tesoro nascosto nel cassetto. Ecco come riconoscere questa rara moneta da 2 euro che vale quanto un appartamento. Bisogna fare particolarmente attenzione perché, per le sue caratteristiche, spesso si scambia per una moneta falsa. Ebbene non è così e oggi scopriremo perché.
Un patrimonio tra le mani
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Questa moneta, dal valore nominale per l’appunto di soli due euro, oggi è così introvabile da aver raggiunto cifre stratosferiche per i collezionisti. Gli appassionati, infatti, sono spesso disposti a fare salti mortali per accaparrarsi pezzi così inusuali. A volte addirittura diventano delle vere follie: la moneta che verrà analizzata oggi può arrivare quasi a centomila euro di valore.
Un vero patrimonio per un classico conio bimetallico di poco pregio. La Zecca realizza queste monete con un interno in nichel ed un esterno in lega rame-nichel. L’interno è anche rivestito in una lega di nichel e ottone. Materiali tutto sommato di ben poco valore. Cos’è allora che rende questa moneta così ricercata dai collezionisti?
Ecco come riconoscere questa rara moneta da 2 euro che vale quanto un appartamento
I due euro standard hanno sul rovescio la classica incisione con la mappa dell’Europa ad opera di Luc Luycx, mentre sul dritto una faccia specifica per ogni Nazione. Spesso questa parte viene personalizzata e dedicata in maniera commemorativa a particolari eventi. In Italia, ad esempio, il dritto riporta il ritratto di Dante Alighieri realizzato da Raffaello Sanzio.
Allora veniamo al sodo, la sua particolarità è quella di non possedere nessuna illustrazione, né sul dritto né sul rovescio. Questo, come detto, può far pensare si tratti di un falso: ma la verità è che si ha di fronte un oggetto rarissimo dal valore di almeno 90mila euro.