L’inverno si avvicina sempre più e le temperature autunnali si abbassano giorno dopo giorno. Il freddo non è più così lontano, ma diventa più percepibile.
Di conseguenza, dobbiamo adottare diverse strategie. Come un abbigliamento più pesante, fatto di vari capi di lana ma anche di soluzioni per tenere caldi i piedi nelle scarpe.
Non meno importante è il riscaldamento dentro casa, la cui messa in funzione richiede cure e manutenzioni costanti.
Ecco come pulire la canna fumaria di stufe e camini sciogliendo catrame e fuliggine in modo naturale ed economico
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In molte case, accanto ai termosifoni, sopravvivono i più suggestivi caminetti e stufe. Un oggetto non solo utile, ma anche in grado di arredare l’ambiente dando un tocco accogliente e rustico.
Tanto è vero che richiedono un’attenta pulizia per non comprometterne la bellezza. Abbiamo già visto come pulire e lucidare ogni rivestimento del camino con metodi casalinghi.
Ovviamente, oltre alla pulizia esterna ed estetica, ancora più importante è quella interna, precisamente della canna fumaria.
Vi si depositano infatti facilmente la fuliggine e il creosoto, una sorta di catrame. Entrambe le sostanze, si formerebbero in presenza di temperature basse di combustione.
La loro presenza, soprattutto se massiccia, nella canna fumaria comporta diversi problemi. Il primo, è un’ostruzione che impedisce al fumo di essere tirato e di passare, con conseguente diffusione dello stesso nella stanza. Inoltre, tale sporcizia potrebbe anche prendere fuoco, con conseguenti danni per canna fumaria e muro, nonché per la nostra incolumità.
Dunque è fondamentale mantenere quanto più pulita possibile la canna fumaria. Pochi lo sanno, ma per tale scopo vi sono dei comuni ingredienti della cucina che ci potrebbero dare una grande mano.
Metodi della nonna con due ingredienti della cucina
Per vari problemi esistono suggerimenti pratici e antichi facilmente attuabili, anche contro lo sporco della canna fumaria.
La soluzione si basa su un elemento di scarto, le bucce di patate. Le stesse vanno lasciate essiccare naturalmente per un giorno. Aggiunte alla fiamma del camino o della stufa, dovrebbero bruciare con un’intensità tale da sciogliere fuliggine e creosoto dalle pareti. Il che renderà più facile anche rimuoverli con gli appositi spazzoloni.
Naturalmente, si invita a non eccedere con la quantità di bucce per evitare che, in caso di sporco massiccio, il surriscaldamento possa bruciare la canna fumaria. Agire quindi con attenzione e cautela, utilizzando questo metodo nel caso di quantità minime di creosoto e fuliggine.
Un altro alleato per tenere a bada la fuliggine è il sale grosso da cucina. Infatti, una volta acceso il fuoco, buttandovene un paio di pugnetti, si dovrebbe ridurre la formazione di fuliggine nonché la quantità di fumo.
Ecco quindi come pulire la canna fumaria di stufe e camini sciogliendo catrame e fuliggine in modo naturale ed economico. In caso di grandi e compromettenti quantità, il nostro consiglio rimane però quello di affidarsi a un esperto, per evitare possibili danni e rischi.
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