Il D. Lgs. n.105/2022 ha previsto nuove disposizioni in materia di famiglia al fine di conciliare l’attività lavorativa e la vita privata per i genitori. Ma anche finalizzate a garantire la parità di genere in ambito lavorativo e familiare e a condividere le responsabilità di cura tra i 2 genitori. In particolare ha apportato modifiche rilevanti al D.Lgs. n. 151/2001 in materia di congedo di maternità, paternità, parentali e di riposi, permessi e congedi. Il D.Lgs n.105/22 riconosce per la prima volta il diritto al congedo parentale ai papà lavoratori autonomi.
Pertanto si avrà diritto a 3 mesi di congedo parentale per ciascuno dei genitori entro il primo anno di vita del bambino. Nonché entro l’anno dall’ingresso del minore nella famiglia in caso di affidamento o adozione.L’INPS con la circolare n.122/22 ha comunicato la possibilità, in attesa degli aggiornamenti, di fruire comunque delle novità legislative relative ai congedi parentali. Nonché di regolarizzare successivamente la fruizione mediante la presentazione della domanda telematica all’INPS. Qualche giorno fa l’INPS ha annunciato le nuove modalità per richiedere il nuovo congedo parentale illustrando la procedura per la presentazione online.
In che cosa consiste il congedo parentali per i padri lavoratori autonomi
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Per la prima volta si riconosce tale diritto anche ai padri lavoratori autonomi. La nuova disposizione prevede il diritto a 3 mesi di congedo per ciascuno dei genitori da fruire entro l’anno di vita del minore. La possibilità decorre per la madre dalla fine del periodo di maternità indennizzabile e per il padre dalla nascita o ingresso del minore in famiglia. L’indennità di congedo pari al 30% della retribuzione convenzionale è subordinata all’effettiva astensione dall’attività lavorativa. Il diritto al congedo è riconosciuto in presenza del versamento dei contributi relativi al mese precedente a quello in cui ha inizio il congedo. Nonché dei contributi relativi al mese stesso in cui inizia il congedo. La fruizione del congedo è compatibile con la contemporanea fruizione dei periodi di maternità della madre sia con la sua contemporanea fruizione del congedo parentale.
Ecco come presentare la domanda del nuovo congedo per i padri lavoratori autonomi
Con il messaggio n.4265/2022, l’INPS comunica il completamento dell’aggiornamento procedurale relativo alla presentazione telematica della domanda di congedo parentale dei padri lavoratori autonomi. Le domande possono riguardare anche periodi precedenti la data di presentazione della domanda, purché relativi a periodi tra il 13 agosto e il presente messaggio. Mentre per i periodi successivi al 25 novembre, data del suddetto messaggio, le domande dovranno presentarsi prima dell’inizio del periodo di fruizione. Al massimo, il giorno stesso. Durante il periodo di congedo, il lavoratore dovrà astenersi dal lavoro. Pertanto ecco come presentare la domanda per godere di questa importante novità:
- mediante portale web dell’INPS purché in possesso delle credenziali d’accesso SPID, CIE o CNS;
- mediante Enti di patronato e intermediari dell’Istituto;
- mediante Contact Center al numero 803 164 o 06 164 164