Il concorso RIPAM ha finalmente rilasciato la tipologia di prova che i candidati dovranno affrontare per essere ammessi. Dopo i diversi bandi usciti nell’ultimo periodo, che hanno fatto gola a molti, come quello della Capgemini Italia, torniamo sul concorso RIPAM. Vediamo come prepararsi.
Il concorso in questione ha ufficializzato le diverse prove che si terranno dal 5 all’8 luglio 2022. In questo modo, i candidati avranno la possibilità di prepararsi al meglio, sperando di risultare idonei.
Le prove da sostenere per il RIPAM per i 2293 posti disponibili, ecco come prepararsi
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Ci sarà una prova scritta, che verterà su diverse domande (40 crocette da risolvere in un’ora) a seconda del codice che si avrà al concorso. La valutazione dei titoli per stilare una graduatoria sarà invece svolta successivamente. La prova scritta consiste in:
a) 25 domande sulle materie a seconda dei codici di concorso;
b) 8 domande su problemi organizzativi e gestionali;
c) 7 domande logico-deduttive e basate sul ragionamento critico verbale.
Ogni risposta esatta varrà 0,75 punti, sbagliata -0,25, in bianco 0 punti. La particolarità del concorso verte su alcune risposte corrette, che varranno 0,75 punti se saranno le più efficaci, 0,375 se saranno neutre e 0 punti se non si rivelassero efficaci.
Se siamo tra i candidati per il profilo Amministrativo, per le prime 25 domande dovremo prepararci su Diritto amministrativo, dell’Unione Europea e penale con riguardo ai reati contro la pubblica amministrazione. Inoltre, ci saranno quesiti relativi alla contabilità di Stato ed Enti pubblici, all’utilizzo delle applicazioni informatiche più note, alle norme di pubblico impiego e alla lingua inglese.
Ecco come prepararsi a uno dei concorsi più attesi che offrirà 2293 contratti a tempo indeterminato anche solo con diploma
Per coloro che si candidano per il profilo Informatico, invece, le domande si concentreranno su Sistemi Hardware e Software, Linux e Windows e SQL server, MySQL. Inoltre, bisognerà prepararsi sulle architetture di rete, su conoscenze sistemiche di base, sul Disaster Recovery, sulle reti locali e geografiche e fonia e dati. E bisognerà dimostrare di avere anche nozioni che riguardano l’application server oltre le componenti middleware, oltre agli strumenti per l’office automation.
Verranno richieste anche le reti multimediali, la continuità operativa, la sicurezza informatica logica e fisica e nei sistemi operativi e la gestione di sistemi di backup e recovery. Da preparare anche i Protocolli di rete (IP) e di comunicazione (SOAP e REST). Prendere nota anche delle norme generali per il pubblico impiego, del codice dell’amministrazione digitale, delle applicazioni informatiche più conosciute e delle basi della lingua inglese.
Per il profilo economico, invece, le domande si baseranno su Elementi di diritto amministrativo, di contabilità di Stato ed Enti pubblici, di economia politica e pubblica e di pubblico impiego. Inoltre la conoscenza della ragioneria generale ed applicata, delle applicazioni informatiche più note e della lingua inglese sarà importante.
Verranno assegnati 0,75 punti per ogni diploma di specializzazione, 1 punto per ogni laurea, 0,25 per ogni master di primo livello, 0,5 per quelli di secondo livello e 1 punto per ogni dottorato di ricerca.
Dunque, ecco come prepararsi a uno dei concorsi più attesi che potrebbe dare diverse opportunità.
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