Ecco come indossare senza soffrire scarpe con i tacchi alti anche se a punta e prive di plateau

tacchi

Prepararsi quotidianamente per uscire di casa comporta delle scelte da compiere, come ogni donna ben sa. Puntualmente dovrà decidere quali indumenti indossare e poi abbinarci gli accessori, quali gioielli, borse, foulard ecc. Ovviamente in questa dura selezione di abbinamenti non mancheranno le scarpe, che anzi spesso hanno un ruolo chiave.

È risaputa infatti la passione, che a volte sfocia in vera e propria mania, di tutto il genere femminile per le calzature. Spesso, però la decisione su quale paia indossare diventa particolarmente complicata e crea un conflitto aperto tra estetica e comodità. Per risolvere, ecco quindi come indossare senza soffrire scarpe con i tacchi alti anche se a punta e prive di plateau.

Volere apparire belle non vuol dire volere soffrire

Tanti sono i modelli di calzature che compaiono nelle scarpiere delle donne, tutte differenti e adatte a diverse occasioni e abitudini.

Molte, per la vita di tutti i giorni prediligono scarpe pratiche, come quelle caldissime e di moda mutuate dalle piste da sci. O, ancora, come gli iconici stivaletti anni ‘60 tornati in voga.

Poi quasi tutte, seppure con frequenze diverse, calzano i tacchi alti, simbolo per eccellenza di seduzione femminile. Immancabili durante le occasioni speciali e le varie feste.

Sono in grado di slanciarci e affusolare le nostre gambe, nonché di dare un certo tono ai nostri outfit. Insomma, un vero piacere visivo che diventa però non di rado un disturbo per i nostri piedi.

A tal punto che talvolta vi si rinuncia da principio per non dover sopportare dolori per ore.

Soprattutto nel caso di décolleté a punta, che tendono ad assottigliarsi e a causare quindi sofferenza alle dita. Inoltre, l’assenza di un plateau in molte scarpe non agevola certo il sollievo.

Molte volte quelle più scomode poi, ironia della sorte, sono anche quelle che ci piacciono di più. Una sofferenza dunque doverle abbandonare, ma fortunatamente possiamo sistemare la situazione provando un piccolo metodo che viene in nostro soccorso.

Ecco come indossare senza soffrire scarpe con i tacchi alti anche se a punta e prive di plateau

Ovviamente, quando acquistiamo un paio di scarpe con i tacchi dobbiamo provarle perbene e camminarci un po’, assicurandoci ci calzino a pennello.

Se nonostante le accortezze risultassero scomode, naturalmente possiamo portarle da un calzolaio per allargarle leggermente e far sì che i bordi premano meno sulla nostra pelle.

Possiamo poi comprare dei cuscinetti in silicone da inserirvi all’interno per renderle più comode.

Vi sono però anche soluzioni più casalinghe, spalmare della crema o del deodorante stick sul piede potrebbe lubrificarlo ed evitargli urti.

Per far sì che il piede non scivoli, possiamo invece stendere un velo di talco all’interno della scarpa per aumentarvi l’aderenza.

Molto spesso però, i problemi maggiori ce li causano le dita del piede. La punta che vi preme e il peso che vi pratichiamo, in poche ore ce le distruggono.

Esiste però un trucchetto poco noto utilizzato sulle passerelle, cioè fasciare assieme il secondo e il terzo dito con lo scotch che si usa per le medicazioni. Così facendo la pressione che eserciteremo sarà minore così come la sofferenza. Finalmente indosseremo con più agilità le nostre meravigliose scarpe alte.

Letture consigliate

Sono queste le dritte fondamentali per acquistare scarpe comode senza sofferenze per il piede

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