Ecco come il Governo abbasserà prezzi di pane, pasta e latte ed offrirà Bonus a famiglie con figli

pasta
Nella manovra finanziaria un concreto aiuto alle famiglie italiane vessate dalla grave crisi economica di questi anni e dall’inflazione. Sconti e Bonus in arrivo per le famiglie italiane, a partire dai beni di primissima necessità. Infatti nell’ultima riunione di maggioranza il Governo è andato ben oltre gli interventi tanto pubblicizzati sulle pensioni con Quota 41 e sui tagli del reddito di cittadinanza. La maggior parte delle risorse stanziate infatti, finiranno per dare ossigeno alle famiglie abbassando le spese che sono diventate insostenibili per la stragrande maggioranza degli italiani. E si parte dai beni di primaria necessità come pane, latte e acqua. Con un occhio di riguardo anche alle famiglie con figli.

Una manovra che va oltre le pensioni e le nuove misure previdenziali

Un gran rumore fanno le notizie, le ipotesi e le indiscrezioni sulla Legge di Bilancio per quanto riguarda il capitolo pensioni. Sarà Quota 41 la misura che si introdurrà e che permetterà di uscire con 62 anni di età minima e con 41 anni di contribuzione previdenziale versata. Ma le risorse maggiori non riguarderanno il pacchetto pensioni. Le risorse maggiori saranno destinate alle famiglie e al caro del costo della vita. Dal reddito di cittadinanza invece si cercano risorse, utili proprio al finanziamento di altri interventi.
Tagli sul sussidio, che potrebbe venire cancellato a chi ha meno di 60 anni compiuti e può essere abile al lavoro. E probabilmente si ridurrà la durata che scenderà a massimo 3 anni (36 mesi). Risorse utili come dicevamo, per il sostegno delle famiglie. Aiutare le famiglie sui beni primari, ecco come il Governo abbasserà prezzi per molti beni che sono aumentati esponenzialmente in questi mesi.

Ecco come il governo abbasserà prezzi a vantaggio delle famiglie

L’intervento che si sta per materializzare riguarda beni di primissima necessità e per la prima infanzia. Pane, pasta e latte al primo posto. Per 12 mesi potrebbe essere azzerata l’IVA proprio su questi beni. Un taglio delle tasse che abbasserà notevolmente il prezzo al banco, che poi è quello che maggiormente interessa i cittadini. Si partirà probabilmente dei beni di prima necessità quindi, così il Governo vuole dare ossigeno ai cittadini. E per i figli, ecco il taglio, sempre per l’IVA, sui prodotti per la prima infanzia. Si parla di una riduzione di aliquota che la porterà, su questi prodotti, al 5%. Stesso discorso per i prodotti al femminile, come gli assorbenti. Più soldi poi per le famiglie con figli potenziando assegno unico per le famiglie numerose e per quelle con gemelli sotto i 3 anni di età.

Consigliati per te