Ecco come igienizzare e smacchiare gli strofinacci della cucina e farli tornare come nuovi, morbidi e senza aloni

strofinacci 

Utilissimi e indispensabili in ogni cucina, gli strofinacci ci sono d’aiuto per tantissime funzioni. Non solo per asciugare la mani bagnate o eliminare velocemente qualche macchia sul piano di lavoro.

Anzi, li utilizziamo come presine improvvisate, sottopentola per proteggere le superfici e mille altri usi. Per questo motivo li ritroviamo pieni di macchie di sugo, grasso o residui di cibo vario. Macchie che difficilmente vanno via con un solo lavaggio, anche ad alte temperature.

Ecco, quindi, che per eliminare anche le macchie più difficili li mettiamo costantemente in lavatrice. Ci sembra l’unica soluzione per rimuovere tutti i germi e batteri che si sono depositati sul tessuto. Abbondiamo con la candeggina per rimuovere le macchie, ma non sempre abbiamo il risultato sperato.

Ecco come igienizzare e smacchiare gli strofinacci della cucina e farli tornare come nuovi, morbidi e senza aloni

Infatti, anche se rimuoviamo la macchia potremmo ritrovarci con lo strofinaccio rovinato. Il tessuto non ha resistito alle alte temperature e si è assottigliato. Per questo compare qualche buchetto nella stoffa, si restringe o cambia completamente colore.

Ma non bisogna ricorrere sempre alla lavatrice. Infatti abbiamo già parlato di come pulire e igienizzare stracci e mocio in modo efficace con l’ammollo. Oggi vedremo come occuparci degli strofinacci della cucina, sempre a contatto con cibo e alimenti.

Come lavare e igienizzare

Se abbiamo strofinacci bianchi e di cotone, possiamo utilizzare la candeggina per rimuovere le macchie. Se si tratta invece di tessuti misti e colorati, utilizziamo la candeggina delicata, usandola come pretrattante.

Quello che andremo a fare è un vero lavaggio a mano, ma come si faceva un tempo quando non esistevano gli elettrodomestici. Dividiamo i canovacci, strofinacci e altre pezze in base al colore, possiamo anche utilizzare un acchiappacolore per precauzione.

Riempiamo una grossa pentola dai bordi alti con acqua e portiamola ad ebollizione. Possiamo travasare tutto in una bacinella o usare una vecchia pentola con cui non cuciniamo più. A questo punto aggiungiamo un po’ di sapone di Marsiglia a scaglie e circa 5 cucchiai di percarbonato di sodio. Questo additivo ecologico è molto efficace come sbiancante per il bucato, in generale.

Lasciamo in ammollo pezzette e strofinacci, rigirando con un mestolo o un cucchiaio. Così la soluzione sbiancante e igienizzante entrerà meglio tra le fibre, eliminando le macchie più difficili. Dopo circa 3 ore di ammollo basterà risciacquare normalmente e lasciare asciugare.

Quindi, ecco come igienizzare e smacchiare gli strofinacci che usiamo tutti i giorni in cucina. Con questo pratico metodo potremo evitare di stressare troppo il tessuto con i continui lavaggi in lavatrice. Alternando lavatrice e ammollo gli strofinacci ci dureranno più a lungo e saranno comunque puliti. Il percarbonato è davvero un ottimo prodotto per la pulizia di casa. È utilissimo anche per sbiancare il WC e per pulire e sbiancare le fughe.

Approfondimento

Ne bastano 3 cucchiai in un secchio d’acqua ed ecco che fughe e piastrelle di bagno, cucina e terrazzo torneranno bianchissime

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