Ecco come funziona e se conviene economicamente la domiciliazione bancaria in bolletta per le utenze domestiche per evitare rischi

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Se c’è una cosa che abbiamo imparato, ultimamente, è che le cose possono cambiare da un momento all’altro. Sicuramente, dopo il periodo nero della pandemia, non ci saremmo mai aspettati un rincaro dei prezzi di luce e gas, tanto meno quelli dei carburanti per auto.

Anche se la situazione sembra essere stata risolta, tuttavia i prezzi sarebbero sempre più alti rispetto agli anni scorsi. Di questo non possiamo farci nulla, anche se possiamo attuare delle strategie per risparmiare in bolletta.

Per esempio, la lavatrice è un ingegnoso elettrodomestico che, però, andrebbe usato con cautela. Vi sarebbero degli errori comuni che, senza esserne a conoscenza, sarebbero i responsabili dell’aumento dei costi nella bolletta. Solo per citarne uno, se la lavatrice consuma tanto e vogliamo risparmiare, evitiamo di lasciarla in stadby.

In ogni caso, una buona gestione e una buona organizzazione delle proprie spese sarebbero i segreti di risparmio. Per questo motivo, molte persone hanno deciso di ricorrere all’attivazione della domiciliazione bancaria.

Tutto quello che c’è da sapere

Se ci stiamo chiedendo che cosa sia, ecco come funziona e se conviene economicamente la domiciliazione bancaria. Innanzitutto, con questo termine si fa riferimento all’addebito delle bollette, automaticamente, nel conto corrente. Sembra che questa pratica sia molto utile per gestire le uscite e, in questo modo, risparmiare.

Effettivamente, diversi gestori tramite call center, al momento della spiegazione dell’offerta, sostengono che con la domiciliazione bancaria si avrebbe uno sconto in bolletta. L’attivazione potrebbe anche essere organizzata dagli stessi gestori delle utenze domestiche.

Per rispondere alla domanda circa la convenienza della sua attivazione ci viene in aiuto l’Unione Nazionale dei Consumatori, la quale analizza sia i pro che i contro. Per quanto riguarda i pro, si suggerisce che l’attivazione potrebbe non avere costi di commissione, in quanto ci potrebbe essere un accordo tra il gestore delle utenze e la banca a cui ci affidiamo.

Come anticipato, alcuni gestori offrirebbero la possibilità di avere uno sconto in bolletta attraverso la domiciliazione bancaria. Inoltre non sarebbero previsti depositi cauzionali come, invece, accadrebbe con altri metodi di pagamento.

Ma non è finita qui, perché con la domiciliazione bancaria si ha la possibilità di evitare di recarsi alla Posta o in banca per pagare la bolletta. Inoltre faremo del bene alla causa ecologica, in quanto risparmieremo la carta necessaria per stampare la bolletta.

Ecco come funziona e se conviene economicamente la domiciliazione bancaria in bolletta per le utenze domestiche per evitare rischi

Date queste spiegazioni, la risposta sarebbe affermativa. Tuttavia, come in ogni cosa, si nasconderebbero dei rischi. Quello maggiore è la non conformità tra l’importo dovuto e quello sottratto, a causa di errori di lettura. Per cui, potremmo pagare più del dovuto.

Tuttavia, per rimediare a questa problematica, si consiglia di verificare sempre, prendendo in considerazione il fatto che una buona gestione è l’arma vincente del risparmio. Eseguiamo l’autolettura e conserviamo tutte le bollette. Qualora non volessimo più usufruire della domiciliazione bancaria, sarà sufficiente avvisare la propria banca in tempo, la quale provvederà a sospenderla.

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