Con il mese di ottobre inizia ufficialmente la stagione della melagrana. È un frutto antichissimo, che simboleggia abbondanza, fertilità e prosperità. In Italia viene portato a tavola soprattutto a Natale e Capodanno perché si dice porti fortuna, ma è un prodotto prettamente autunnale e non invernale, quindi disponibile già dal mese di ottobre. Ha numerose proprietà benefiche, infatti contiene vitamine A, B, C, E, K, sali minerali, in particolare potassio, fibre e antiossidanti, come flavonoidi, acido gallico e quercetina.
Gli usi in cucina
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La melagrana può essere usata per ricette salate, come risotti, insalate, secondi di carne o di pesce, e per ricette dolci, abbinata ad altri tipi di frutta o al cioccolato. Può essere spremuta per ottenere succhi dissetanti, golose gelatine o marmellate e il suo sciroppo, che si chiama granatina, è la base per realizzare diversi cocktail. La melagrana, però, può essere impiegata anche per una preparazione poco conosciuta, di seguito è spiegato come fare un liquore delicato ed aromatico da servire come delizioso digestivo dopo i pasti o da regalare a parenti ed amici.
Ecco come fare un liquore delicato ed aromatico da servire come delizioso digestivo dopo i pasti
La preparazione del liquore alla melagrana è semplice.
Ingredienti:
- 2 melagrane;
- 400 ml di alcol puro a 95°;
- 300 gr di zucchero;
- 400 ml di acqua.
Procedimento:
- sbucciare le melagrane eliminando la calotta superiore e dividendole in 4 parti;
- sgranarle con tanta pazienza, evitando la pellicina bianca che conferirebbe un sapore amarognolo al liquore;
- una volta estratti tutti i chicchi, bisogna metterli in un barattolo, ricoprirli con l’alcol e chiudere ermeticamente il contenitore;
- lasciare in infusione per 10 giorni in un luogo fresco e buio, agitando il barattolo almeno una volta al giorno;
- passato il tempo necessario, filtrare l’alcol in una ciotola e schiacciare i chicchi con un uno schiacciapatate, così da recuperarne il succo;
- preparare lo sciroppo sciogliendo in un pentolino lo zucchero con l’acqua, lasciarlo raffreddare, unirlo alla parte alcolica e mescolare;
- trasferire il liquore nelle bottiglie, precedentemente lavate e sterilizzate, con l’aiuto di un imbuto e tapparle;
- prima di gustare il liquore lasciarlo riposare per circa un mese in un posto fresco, ombroso e mai esposto al sole.
È possibile aromatizzare il liquore alla melagrane aggiungendo in fase di infusione una stecca di cannella, 2-3 chiodi di garofano, la scorza di limone oppure un pezzetto di zenzero, che donerà alla bevanda un sapore più speziato. Inoltre, per donare al liquore un sapore più deciso, si può sostituire lo zucchero bianco con lo zucchero di canna. Infine per ottenere un colore rosso più intenso, si può aggiungere all’alcol e ai chicchi anche il succo di 1/2 melagrana, precedentemente spremuta o passata nella centrifuga.
Il liquore alla melagrana, dal bel colore rosato, dovrà essere servito freddo e conservato in frigo una volta aperto.