Ecco come fare e cosa sapere per usufruire di un rimborso quando si fa la revisione dell’auto

bonus auto

Il possesso e l’uso di un’auto comportano senza dubbio delle spese. A volte in un nucleo familiare è presente più di un veicolo. Si cerca sempre di contenere i consumi, magari a volte si può uscire in bicicletta o usare i mezzi pubblici.

Ci sono, però, certi costi che bisogna lo stesso affrontare, come quello della revisione. Sappiamo che la revisione è obbligatoria. A tal proposito, ricordiamo che viene applicato l’articolo 80 del Codice della Strada nel caso in cui le forze dell’ordine dovessero verificare che la revisione non sia stata effettuata. In questo caso, il guidatore rischia una multa da 173 a 694 euro.

Si ricorda che è necessario eseguire la prima revisione di un veicolo, con massa complessiva fino a 3.5 tonnellate, dopo 4 anni dalla prima immatricolazione. In seguito, si effettuerà ogni 2 anni ed entro il mese in cui si è fatta la precedente. Vediamo come si può risparmiare se è arrivato il momento di fare la revisione.

Ecco come fare e cosa sapere per usufruire di un rimborso quando si fa la revisione dell’auto

In sostanza, dal 1° novembre 2021, e per i tre anni seguenti, quando i proprietari faranno effettuare la revisione al proprio veicolo avranno diritto a un bonus. Il bonus veicoli sicuri è disciplinato dal Decreto del 24 settembre 2021 emanato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Si può richiedere il rimborso soltanto una volta e per un solo veicolo a motore. Il fondo a disposizione è limitato, quindi si calcola che potranno usufruirne meno di 500.000 proprietari.

Per la richiesta del bonus veicoli sicuri ci sarà una piattaforma Web adibita allo scopo. Sarà resa attiva entro 60 giorni dalla pubblicazione del Decreto nella Gazzetta Ufficiale (22 ottobre 2021).

Queste le modalità per ottenere il rimborso:

  • Il proprietario deve poter accedere alla piattaforma con SPID, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Chi ne è sprovvisto è bene che provveda in tempo;
  • Si devono comunicare il numero di targa del mezzo intestato al proprietario e la data della revisione;
  • Dovrà essere fornito anche il codice IBAN del conto dove sarà effettuato il rimborso insieme a nome e cognome del possessore. Questi deve coincidere con il proprietario del veicolo revisionato;
  • Verrà richiesto anche un indirizzo email per eventuali comunicazioni.

Bisogna aggiungere che il bonus veicoli sicuri, in effetti, è esiguo. Il rimborso è di 9.95 euro e compensa il rincaro della revisione deciso dalla Legge di Bilancio del 2021. In base all’aumento, la revisione presso la Motorizzazione Civile costerà 54,95 euro, mentre nei centri privati autorizzati 79,02 euro.

Ecco come fare e cosa sapere per usufruire di un rimborso quando si fa la revisione dell’auto. In questo modo, in molti potranno pagare la cifra al netto dell’aumento.

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