Quando parliamo di portate estive subito il pensiero corre verso le classiche insalate di riso e pasta fredda. Queste possono essere realizzate in moltissimi modi, anche con condimenti diversi dal solito. Potremmo, ad esempio, realizzarne una versione deliziosa utilizzando frutta, verdura e pesce.
Tuttavia se parliamo di condimenti freschi per l’estate, anche se in realtà è delizioso tutto l’anno, il pesto di basilico è davvero eccezionale.
Fresco, leggero e gustoso, il pesto è una delle salse più buone che la nostra tradizione culinaria ci ha regalato.
Se siamo curiosi di scoprire i trucchi nascosti dietro a questa delizia, ecco come fare correttamente il pesto alla genovese.
Ordine degli ingredienti
Indice dei contenuti
Tradizionalmente il pesto viene realizzato con il classico mortaio che in realtà è anche la modalità per un risultato migliore. Il mortaio, però, non è un oggetto che tutti hanno a disposizione e pertanto vedremo come realizzare il pesto anche senza. Partiamo però dalla lista degli ingredienti:
- basilico;
- aglio;
- sale grosso;
- olio d’oliva;
- pinoli;
- parmigiano.
La parte fondamentale, oltre alla qualità, è l’ordine con cui gli ingredienti vengono trattati.
Dunque, per ottenere un buon risultato, per prima cosa metteremo nel mortaio l’aglio e del sale grosso cominciando a macinare. Se abbiamo problemi a digerire l’aglio, prima di inserirlo nel mortaio possiamo eliminare il germe interno, ovvero la piccola parte verde interna.
Fatto questo, maciniamo in prima battuta aglio e sale fino a che non saranno una poltiglia. Proseguiamo dunque, aggiungendo anche i pinoli fino a raggiungere la stessa consistenza.
Ecco come fare correttamente il pesto alla genovese in casa anche senza mortaio e come conservarlo
Solo arrivati a questo punto aggiungeremo nel mortaio il basilico pestandolo fino a che non sarà ridotto in crema. In ultimo, aggiungeremo anche il parmigiano e l’olio d’oliva mescolando delicatamente.
Ed ecco che in pochi minuti abbiamo realizzato una delle salse fredde più amate della nostra cucina.
Nel caso in cui non disponessimo del mortaio possiamo procedere così. Inseriamo in un contenitore aglio, sale, pinoli, basilico e olio. Frulleremo dunque il tutto stando però attenti ad azionare il frullatore a immersione a più riprese. In questo modo eviteremo che le lame si surriscaldino facendo annerire il basilico ossidandolo. Quando il tutto sarà ridotto in crema potremo aggiungere anche il parmigiano.
Regola d’oro per la cottura e conservazione
Inoltre è indispensabile ricordare che quando condiremo la pasta con il pesto questo non deve essere mai saltato in padella. A differenza di altri condimenti questo andrà aggiunto solo quando la pasta sarà stata scolata per evitare che diventi secco.
Infine, il metodo migliore per conservare il basilico è quello di congelarlo in freezer. Possiamo metterlo in piccoli pirottini o nei bicchierini da caffè, coprire con carta stagnola e conservarli per molti mesi. In frigo invece è consigliabile lasciarlo non più di qualche giorno.
Lettura consigliata
Spaghetti alle vongole stellati con questi segreti da chef per renderli cremosi come al ristorante