Da un anno non si parla d’altro che di Covid 19, di decreti restrittivi e di distanziamento sociale. Il terrore dilaga incondizionato ed ogni starnuto è presagio di cattiva sorte.
In questo contesto, il nodo focale verte proprio sul timore. Il timore dell’altro, il timore della malattia, il timore di perdere tutto. Insomma, tutto ci fa paura. Quando qualcosa attenta alla nostra salute, ecco che si attiva il nostro campanello di allarme e ci mette in allerta. Da mesi siamo bombardati da informazioni sui sintomi del Covid 19 e sulle sue conseguenze. Il risultato è che alla prima febbre a 37 il nostro cuore sussulta.
Quale febbre?
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Proprio così, quale febbre? Sì, perché ci hanno insegnato che quando il termometro segna dai 37.5 gradi in su dobbiamo preoccuparci e potrebbe trattarsi del maledetto Covid. Be’, in realtà e per fortuna, non tutte le “febbri” sono uguali. Ci sono casi, infatti, in cui la temperatura corporea potrebbe aumentare per cause che non immagineremmo mai.
Vediamo quali sono queste strane cause.
Ecco come distinguere una comune febbricola dai sintomi del Covid 19
Innanzitutto, cerchiamo di dare una definizione di febbricola. Si tratta di un innalzamento della temperatura sotto i 38 gradi, causata da motivi assai diversi.
Una prima causa della febbricola è il momento della giornata. Gli esperti ritengono infatti che a metà pomeriggio il nostro corpo raggiunga la temperatura più alta. Si sconsiglia dunque di misurare la temperatura nel pomeriggio.
Una seconda causa è lo sport. È scontato affermare che quando si pratica attività fisica, il corpo si riscalda e la temperatura corporea aumenta. Questo innalzamento, invero, può durare anche fino alle ore che seguono l’attività, anche se si è a riposo. Pertanto, se si è praticato sport tre ore prima, potremmo ancora risentire dello sforzo precedente ed il termometro fornirebbe dunque una misurazione errata.
La causa a cui nessuno pensa
Arriviamo dunque alla causa a cui nessuno pensa.
E qual è? Lo stress. Si parla infatti di febbricola da stress per indicare un fenomeno molto frequente, ma assai sottovalutato. La febbre non è altro che la reazione dell’organismo ad un’aggressione esterna, per cui è probabile che la spiegazione sia proprio questa. Percependolo come una minaccia, il corpo reagisce allo stress aumentando la temperatura in segno di “difesa”.
Nei periodi in cui si è molto stressati, dunque, è bene sapere che il risultato del termometro potrebbe essere falsato.
Ecco come distinguere una comune febbricola dai sintomi del Covid 19 per evitare di preoccuparsi inutilmente.