Noi italiani amiamo il piccante. Molte ricette regionali, da nord a sud, hanno come protagonista assoluto il peperoncino, alimento versatile utile non solo in cucina. Tra le sue doti meno conosciute, c’è quella di elemento ornamentale per case e giardini.
Ecco come dare un tocco di colore alle nostre case grazie al peperoncino
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Il rosso e il giallo accesi di questa star delle nostre tavole sono capaci di stimolare e gratificare la vista. Perché, dunque, non creare un bel mazzo di peperoncini? Tutto giallo o rosso, o con armoniose e brillanti combinazioni di entrambi i colori. Una composizione floreale a base di peperoncini, oltre che molto piacevole agli occhi, può affermare il nostro carattere originale, donando alla casa una personalità vivace.
Un dettaglio esuberante sul balcone
Un altro modo per regalarci un po’ di brio grazie al peperoncino è esporne una piantina sul balcone.
Impariamo a conoscere meglio il peperoncino e ad occuparcene.
Di peperoncino esistono moltissime qualità. Alcune piante sono perenni, altre stagionali. Per quanto riguarda il peperoncino ornamentale, esso si può coltivare in vaso o a terra. Tra le varietà più adatte a essere esposte ci sono le seguenti.
- Il peperoncino cesariforme, dal frutto rotondo che in fase di maturazione passa dal verde al giallo e poi al rosso acceso;
- Il conoide e il corallino, che, invece, da verdi maturano direttamente in rossi;
- La varietà Christmas candle, cioè candela di Natale, così chiamata perché preserva intatti i suoi frutti fino a dicembre. Ottima, dunque, per un originale addobbo sul nostro albero natalizio;
- L’abbraccio, perfetto per guarnizioni e bordure per aiuole. In questa varietà i frutti crescono in mazzetti, come abbracciati;
- Il peperoncino lungo di Cayenna, dai frutti vivaci lunghi circa 15 cm;
- Il peperoncino ornamentale nano, che può vantare frutti dai molti colori diversi: non solo rosso e giallo, ma anche arancione e violetto;
- Il Blu di Prussia, che quando è acerbo ha una caratteristica tinta blu.
A terra o in un vaso, come prenderci cura del peperoncino
Se abitiamo in un luogo caldo, occuparci del peperoncino sarà sicuramente più facile, perché potremo lasciarlo tranquillamente all’aria aperta. In caso contrario, d’inverno dovremo proteggerlo dal freddo riparandolo all’interno. Anche il sole, tuttavia, non è sempre alleato della nostra piantina. Lasciamo infatti che sia rinvigorita da una luce diffusa ma evitiamo un’esposizione diretta sotto il solleone.
Il terreno che ne favorisce la crescita e il benessere deve avere pH neutro. Inoltre, deve essere ricco di sostanze nutritive. Annaffiamo senza esagerare, attendendo sempre che il terreno sia asciutto prima di bagnarlo nuovamente. Attenzione agli insetti: cocciniglie, acari e afidi possono arrecare danni.
La pianta si riproduce per seme tra febbraio e marzo. Da aprile a maggio le piante vanno trapiantate in vasi di piccole dimensioni.
Con questi suggerimenti, potremo coltivare sul balcone la nostra arma segreta per un appartamento ricco di carattere. Ecco come dare un tocco di colore alle nostre case grazie al peperoncino.