La pasta fa parte della nostra tradizione culinaria ed è un simbolo per eccellenza dell’Italia.
Tanti i tipi diffusi nel nostro Paese, variabili nel formato e nella composizione. Pasta lunga e corta, ma anche integrale, all’uovo etc.
Sappiamo quanto si presti ai più svariati abbinamenti, quale ad esempio un eccezionale sugo al polpo o condita con baccalà e ceci.
Talvolta però trovare la giusta combinazione non è facile.
È il caso della pasta fatta con il nero di seppia, pregiata e dal sapore delicato.
Per esaltarla e non sprecarla, è fondamentale abbinarvi il giusto sugo.
Ecco come condire pasta e spaghetti al nero di seppia con un sugo gourmet profumato all’arancia
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Una pasta particolare come quella al nero di seppia richiede un sugo particolare. Dovrà essere però allo stesso tempo ben bilanciato e in grado di non coprire con il proprio gusto la pasta, bensì di parteciparvi.
Risulta perfetto un sughetto davvero delicato, preparato col branzino. Si legherà alla perfezione sia agli spaghetti che alla pasta corta, quindi è anche molto versatile.
Ci serviranno:
- 320 g di pasta al nero di seppia;
- 200 g di pomodorini gialli;
- 1 spicchio di aglio;
- mezzo bicchiere di vino;
- 250 g di branzino;
- olio extravergine di oliva;
- sale;
- un cucchiaino di zenzero macinato;
- 1 arancia biologica.
Preparazione
Puliamo il branzino, togliamo spine e pelle. Dopo di che spezzettiamolo.
Irroriamo una padella con abbondante olio, mettiamovi a soffriggere lo spicchio d’aglio.
Intanto tagliamo a metà i pomodorini gialli.
Quando l’aglio sarà ben dorato, vi immergeremo dentro il nostro branzino spezzettato. Aggiungiamo il nostro cucchiaio di zenzero.
Saltiamo un po’ il pesce in padella, poi sfumiamo con vino bianco. Quando il vino sarà asciutto, solleviamo i pezzi di branzino e mettiamoli da parte.
Aggiungiamo i nostri pomodorini. Lasciamo cuocere per una decina di minuti. Saliamo.
Intanto mettiamo sul fornello la pentola dell’acqua. Raggiunto il punto di ebollizione, saliamo e caliamo la pasta.
Rimettiamo in branzino nel sugo per terminarne la cottura.
Scoliamo la pasta e saltiamola a fiamma bassa nel nostro sugo.
Serviamo nei piatti la pasta, avendo cura di disporla in modo esteticamente gradevole. Il nero della pasta si presta particolarmente a impiattamenti artistici.
Poniamo i pezzi di branzino sopra la pasta, così da dare più ordine al piatto.
Per completare, grattugiamo la scorza dell’arancia al di sopra.
Ecco quindi come condire pasta e spaghetti al nero di seppia con un sugo gourmet profumato all’arancia. Un piatto che accontenta tre sensi.
L’olfatto amerà il profumo speziato, la vista la combinazione dei colori, il gusto il sapore sublime.
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