L’avvicinarsi dell’estate segna una svolta decisiva nel menù dei primi piatti, visto che preferiamo senza ombra di dubbio riso e pasta in versione fredda.
Del resto, piatti caldi e fumanti come lasagne e cannelloni ben sposano le fredde giornate autunnali, regalando il tanto ricercato tepore.
Inutile dire, però, che questa loro peculiarità si trasforma in un grande difetto in estate, quando invece cerchiamo disperatamente qualcosa che rinfreschi.
Motivo per cui vengono in nostro soccorso le coloratissime insalate di riso o le paste fredde, da condire nei modi più diversi.
C’è comunque chi non ama particolarmente il genere, visto che la pasta potrebbe risultare più pesante dopo la permanenza in frigo.
Anche in questo caso, tuttavia, si potrebbe risolvere il problema con una pasta calda ma fresca grazie a menta, limone e peperoncino.
Tornando, però, alla vera protagonista dell’estate, ecco come condire la pasta fredda anche senza puntare sempre e solo sui soliti banali abbinamenti.
Ancora una volta il numero di ingredienti da impiegare è davvero ridotto e si ferma a tre: pomodorini, paté di olive e pecorino.
Irrisorio, inoltre, il tempo d’esecuzione, perché in soli 20 minuti avremo l’occasione di preparare e portare in tavola questo interessante primo piatto.
Non resta dunque ora che scoprire nello specifico le dosi della ricetta, ovvero:
- 320 g di rigatoni;
- 4 pomodori maturi;
- 50 g di paté di olive taggiasche;
- 40 g di Pecorino Romano grattugiato;
- 5-6 foglie di basilico;
- olio extravergine di oliva;
- un pizzico di sale.
Ecco come condire la pasta fredda anche senza ricorrere ai classici abbinamenti con pomodoro, tonno, mozzarella o zucchine
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Per prima cosa, una volta lavati i pomodorini, prepariamoci a scottarli per qualche minuto in acqua bollente.
In questo modo sarà più facile spellarli dopo averli scolati e lasciati intiepidire.
Procediamo tagliandoli a metà, eliminando i semini e lavorando la polpa in modo da ricavarne dei dadini.
Questi ultimi andranno poi trasferiti in una padella antiaderente con due cucchiai d’olio e sarà necessario cuocere fino a completa evaporazione dell’acqua di vegetazione.
A questo punto, uniamo il paté di olive e impostiamo la cottura su fiamma bassa, aggiustando la salsa di sale.
Nel mentre sarà pronta anche la pasta, da tenere al dente prima di trasferirla nella padella con il condimento per spolverarla con il pecorino.
Prima di servire aggiungiamo qualche foglia di basilico per guarnire: possiamo assaporarla abbastanza calda, ma anche provarla fredda.
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