Ecco come cambia il calcolo dell’ISEE 2022, quando presentarlo e quali sono le novità

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Il 2021 sta terminando e si lascerà alle spalle cose positive e altre meno positive. Il consultivo dell’anno in corso lascerà poi spazio alle speranze per quello successivo. “L’anno che sta arrivando, tra un anno passerà”, diceva una celebre canzone di Lucio Dalla e mai frase fu più vera. Anche se porta dentro di sé un pochino di malinconia per l’inesorabile trascorrere del tempo.

Una delle cose da fare a inizio 2022 è l’aggiornamento dell’ISEE. L’indicatore economico dello stato delle famiglie italiane infatti, scadrà nel 2021. Chi è solito compilarlo per godere di vantaggi in vari aspetti della quotidianità, sarà chiamato per aggiornarlo i primi giorni dell’anno nuovo. Qualche cittadino sta già iniziando a ricevere, via messaggio, l’invito a presentarsi presso il CAF di competenza per il suo rinnovo. Questo perché, nel 2022, aumenteranno le prestazioni per cui verrà richiesto il certificato, otre al fatto che si allargherà ulteriormente la popolazione che potrà goderne i benefici. Infatti, per il Superbonus del 110% o per l’assegno unico, diventerà fondamentale possederlo.

Ecco cosa cambia nel calcolo dell’ISEE 2022 come calcolarlo e quando presentarlo

Per godere di vantaggi, sotto forma di Bonus o detrazioni, bisognerà presentare l’ISEE attraverso due modalità: recandosi direttamente a un CAF vicino casa oppure provare da soli tramite la piattaforma dell’INPS. Infatti, accedendo con il proprio SPID, si potrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica e inoltrarla direttamente tramite il sito.

Quali sono le maggiori novità che entreranno in vigore dal 1° gennaio prossimo? Il primo cambiamento riguarda il nucleo familiare. Rientreranno nel nucleo familiare i genitori conviventi o comunque non sposati che avranno la stessa residenza. Non solo, però, perché varrà lo stesso per coloro che hanno due residenze diverse o per motivi lavorativi o per separazione di fatto. Anche per i figli cambierà qualcosa. Saranno inseriti nell’ISEE del genitore con cui convivono, anche se, fiscalmente, potranno risultare a carico dell’altro. Questo non varrà solo per i figli minorenni, ma anche per quelli che hanno raggiunto la maggior età, perfino se dovessero essere già fiscalmente autonomi. Ovviamente se non sposati e senza figli a carico.

ISEE e assegno unico

Le novità riguardanti i figli sono state decise perché diventerà determinante l’ISEE e non più il reddito per godere dell’assegno unico. Come possiamo leggere in finalmente confermato l’assegno unico familiare per il 2022 sia nell’importo che nella spettanza. In questo modo, si potrà agevolare una fetta più grande di popolazione con un intervento che consentirà di distribuire le risorse su più persone. Ecco cosa cambia nel calcolo dell’ISEE 2022 come calcolarlo e quando presentarlo, dunque, per godere di un po’ più di liquidità per le famiglie.

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