Con l’approssimarsi dei 67 anni si comincia a pensare seriamente alla domanda di pensione. Che va presentata prima del sessantasettesimo compleanno. Il diritto alla pensione, infatti, si ha dal primo giorno del mese successivo a quello di raggiungimento dei requisiti. Ma solo se la domanda di pensione è stata presentata prima. Solitamente la tempistica di presentazione è circa 3 mesi prima della decorrenza del trattamento. Anche se solitamente ci si affida all’ausilio di un patronato, ecco come bisogna fare se si vuole fare da soli nella presentazione.
Domanda: come si presenta?
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La domanda di pensione può essere inoltrata online, in autonomia, utilizzando il sito dell’INPS con le credenziali di accesso (SPID, CNS o CIE). Si può scegliere, poi, di rivolgersi ad un ente di patronato o di farsi guidare dal call center dell’INPS.
Sul sito dell’INPS sono disponibili due pagine per accedere al servizio che permette di presentare domanda di pensione:
- una per i lavoratori del settore privato;
- una per i lavoratori del settore pubblico.
In entrambi i casi la pagina del servizio che si raggiunge è la stessa sulla quale bisogna cliccare su “Accedi al servizio”. A questo punto si viene reindirizzati alla pagina “Domanda di Prestazioni pensionistiche: Pensione, Ricostruzione, Ratei maturati e non riscossi”.
Ecco come bisogna fare se si vuole presentare domanda di pensione di vecchiaia all’INPS da soli
La prima pagina che compare tra quelle da compilare è quella riferita ai dati anagrafici. Una volta inseriti tutti i propri dati, si aprirà la seconda pagina da compilare “Dati Prodotto” da compilare come segue:
a) in Gruppo va inserito “Anticipata/Anzianità/Vecchiaia”;
b) in Prodotto sceglieremo “Pensione di Vecchiaia”;
c) in Tipo andrà scelto “Ordinaria”;
d) in Tipologia scegliere “Nessuna”;
e) in Gestione andrà inserita la gestione di appartenenze;
f) in Fondo inseriremo “FPLD” che è il fondo dei lavoratori dipendenti del settore privato (in caso di appartenenze ad altro fondo, ovviamente, si sceglierà quello di appartenenza).
Ultimi passaggi
A questo punto bisogna cliccare su “Prosegui” e saremo riportati su una pagina riepilogativa dei dati inseriti. In cui dovrà essere scelta la data di decorrenza presunta della pensione che come abbiamo scritto prima è il primo giorno del mese successivo a quello di maturazione dei requisiti. Nella pagina successiva è necessario spuntare delle dichiarazioni e ognuno sceglierà quelle più pertinenti. Nelle dichiarazioni aggiuntive, poi, si potrà spuntare la casella riferita a:
- periodi di riscatto;
- eventuali versamenti volontari;
- riconoscimento di contributi figurativi;
- eventuale richiesta di accredito del periodo del servizio militare, della maggiorazione contributiva invalidi, della maggiorazione per esposizione all’amianto.
Cliccando su “Salva e prosegui” si sarà indirizzati nella pagina dei “Redditi” che non è obbligatorio compilare per la pensione di vecchiaia. La pagina successiva, invece, è dedicata alla modalità di pagamento i n cui è possibile scegliere tra:
- banca;
- posta;
- estero.
Nella sezione precedente andranno allegati tutti i documenti per le dichiarazioni prestate. Cliccando su “Salva e Prosegui” si giunge all’ultima pagina da compilare. In questa sezione si autorizza l’INPS al trattamento dei dati personali. Nella stessa pagina bisogna anche cliccare a fianco della voce “Detrazioni” per compilare l’intera procedura che darà diritto alle stesse. Fatto questo sarà possibile scegliere “Invia Domanda”.
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