Il bollo auto è sicuramente una delle tasse più odiate dagli italiani. Si tratta di una tassa sulla circolazione dell’auto che in realtà deve essere pagata anche se il veicolo è fermo e non circola. Molti sono i cittadini che, continuamente si chiedono quando verrà tolto il bollo auto. Anche perché i media negli ultimi mesi non hanno fatto altro che annunciare la cancellazione dell’imposta. Ma invece di attendere una improbabile cancellazione della tassa regionale, ecco come avere lo sconto del 15%.
Cosa succede se ti fermano con il bollo auto scaduto?
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Premettiamo subito che non esistono multe per chi circola con il bollo auto scaduto. E, quindi, un eventuale controllo non fa correre rischi all’automobilista che non ha pagato il rinnovo. Ma ricordiamo che l’Agenzia delle Entrate può procedere al fermo amministrativo dell’auto per la quale il bollo non è stato pagato.
Ovviamente prima del provvedimento di fermo amministrativo, il cittadino riceverà anche una notifica di preavviso. Il fermo del veicolo, quindi, non scatta all’insaputa del proprietario. In ogni caso, anche se non porta al rischio di multe, non pagare il bollo auto espone a rischi diversi. Visto che si procede al recupero dei debiti in questione con cartelle esattoriali. Ovviamente, come avviene per le cartelle esattoriali, anche in questo caso intervengono i termini per la prescrizione.
Quando non si paga la tassa di circolazione?
È interessante andare a scoprire chi non paga più il bollo auto. Perché per alcune categorie di cittadini esiste la possibilità di richiedere l’esenzione totale dell’imposta. Si tratta di coloro che hanno un’invalidità che pregiudica la capacità di camminare o di coloro che percepiscono l’indennità di accompagnamento.
Solitamente questo beneficio è riconosciuto con la Legge 104 per veicoli a benzina con cilindrata fino a 2.000 cc e per veicoli diesel con cilindrata fino a 2.800 cc.
Ecco come avere lo sconto del 15% sul bollo auto
Quali sono le regioni che fanno lo sconto sul bollo auto? Perché anche se non tutti lo sanno il bollo è una imposta gestita dalle regioni. E queste ultime hanno facoltà di prevedere sconti o esenzioni dal pagamento. Il consiglio che possiamo dare a tutti è quello di informarsi sulle agevolazioni previste dalla propria Regione di residenza, visto che questi provvedimento variano anche di anno in anno.
Ma in quale Regione il bollo auto costa meno ed è previsto anche uno sconto del 15%? In Lombardia, ad esempio, c’è un’interessante iniziativa che prevede uno sconto del 15% per chi sceglie per il pagamento la domiciliazione bancaria. Lo sconto si applica per la tassa dalla scadenza del 31 gennaio 2022 e quindi vi rientrano tutti i pagamenti effettuati da quella data in poi. Se si sceglie di pagare con altri metodi alternativi, invece, lo sconto del 15% non è riconosciuto.
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