Facciamo subito una precisazione: investire può servire sia per proteggere il capitale che per farlo crescere di valore. In questa sede prenderemo in esame solo il 1° caso, quello del risparmiatore interessato a proteggere il valore dei suoi soldi e stop. Come fare, come agire, cosa tenere in considerazione?
Detto fatto, ecco come avere 50.000 euro sul conto corrente protetti al 100% da tutti i tipi di costi.
I costi da tenere a mente che gravano su 50.000 euro sul conto
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Anzitutto, dobbiamo tenere a mente a quali costi si espone il correntista con una simile giacenza in banca. Essi sono principalmente i seguenti:
a) il costo tenuta conto. Secondo un’indagine di Banca d’Italia, nel 2019 i costi medi annui di un c/c online, postale e bancario del tipo tradizionale sono stati pari rispettivamente a 21,40 euro, 54,10 euro e 88,50 euro. Quindi è plausibile prendere un valore mediano di 50 euro circa;
b) l’imposta di bollo, e pari a 34,20 euro annui;
c) l’inflazione, ossia l’aumento del costo della vita. Secondo le stime del Dipartimento del Tesoro, il tasso di inflazione programmato per il 2021 è uguale allo 0,5%. Quindi, su 50mila euro di giacenza avremo a grandi linee: 50.000 euro X 0,005 = 250 euro.
Il vantaggio di un simile modo di approcciare ai costi è che ci consente di coprirli tutti, sia quelli visibili che quelli invisibili.
A dirla tutta ci sarebbe infine anche un 4° costo, il c.d. costo-opportunità. Si tratta del prezzo da pagare per la rinuncia alla migliore alternativa al semplice deposito dei soldi in banca.
Esso tuttavia lo tralasciamo in quanto stiamo appunto ipotizzando il caso del risparmiatore che cerca solo la protezione dei suoi soldi.
Bene, ecco come avere 50.000 euro sul conto corrente protetti al 100% da tutti i tipi di costi
Al momento i titoli di Stato a breve scadenza hanno rendimenti negativi, per cui non fanno al caso nostro. I Buoni postali hanno invece interessi troppo bassi sul breve periodo.
Restano a questo punto i conti deposito (CD); in quest’articolo abbiamo già esposto qual è il miglior CD per il piccolo risparmiatore. Bene, il nostro obiettivo minimo è a spanne quello di coprire i seguenti 3 costi:
(50 + 34,20 + 250) = 284,20 euro.
Abbiamo fatto una ricerca in rete e scoperto un CD libero che rende fino all’1% lordo annuo. Il suo essere del tipo libero lo rende perfetto in quanto le somme ivi depositate possono essere ritirate in qualunque momento.
Tuttavia, va sottolineato che è sui prodotti a vincolo che tutti i CD offrono i rendimenti migliori. Anzi, in quest’articolo abbiamo illustrato come fare per arrivare fino al 3% in alcune particolari circostanze.
Ci siamo, ecco come avere 50.000 euro sul conto corrente protetti al 100% da tutti i tipi di costo
Se depositassimo tutti e 50mila euro sul CD libero dovremmo riuscire a pagarci il 100% di tutti quei costi. Infatti, ai 500 euro lordi annui dobbiamo togliere il 26% di tasse e il 2X1.000 di imposta di bollo. Tuttavia, teniamo a mente che quest’ultima è proporzionale al tempo effettivo del deposito.
Quindi, grosso modo, dovremmo ottenere il totale dei costi di cui sopra. O al più ottenere pochi euro in più o in meno rispetto ai 284,20 euro di partenza.
Tutto dipenderà dall’incidenza effettiva (e quindi il tempo) delle due distinte imposte. Ossia quella sulla giacenza sopra i 5mila euro (per quanto tempo?) e quella relativa al periodo del deposito (anche qui,per quanto tempo?).
Ricapitolando, ecco come avere 50.000 euro sul conto corrente protetti al 100% da tutti i tipi di costo.