Ecco chi sono i milioni di italiani che rischiano di non ricevere il bonus 200 euro e perchè

INPS

Si avvicina, per molti, il momento del pagamento del bonus 200 euro. Tuttavia, soprattutto per talune categorie, mancano informazioni chiare sulla  sua spettanza e sulle modalità di ottenimento. In proposito, è intervenuta l’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro, che ha rilevato le numerose incongruenze. In particolare, quelle riguardanti l’andamento dei pagamenti e le modalità di accesso al bonus. Si consideri che alcune aziende dovranno pagare i 200 euro già nel cedolino di giugno, mentre altre potranno aspettare luglio. Al riguardo è intervenuta l’INPS, con una circolare con la quale ha specificato che:

1) la somma va caricata sul cedolino di giugno, se lo stipendio viene, normalmente, pagato nel mese successivo a quello di riferimento;

2) spetterà a luglio, nei casi in cui lo stipendio venga pagato nel mese corrente. Tuttavia, nonostante sia arrivato il momento di pagarlo, molte aziende non sanno ancora come muoversi. A farne le spese potrebbero essere milioni di lavoratori, che rischiano di non ricevere il bonus in busta paga.

Le incertezze e i dubbi sul bonus 200 euro

Il problema di fondo è che la normativa che ha introdotto il bonus 200 euro è poco chiara e lascia spazio a troppi dubbi. L’intervento dell’INPS, inoltre, non è stato sufficiente a superare le incertezze. Sicchè, la mancanza di istruzioni chiare, potrebbe portare i datori di lavoro a bloccare l’erogazione del bonus, in attesa di chiarimenti. Poichè la misura interessa milioni di lavoratori, il permanere dell’incertezza è davvero incomprensibile.

La scarsa chiarezza della circolare dell’INPS, inoltre, dimostrerebbe che anche l’istituto è in attesa d’informazioni da parte dei Ministeri competenti. Pertanto, in questa attesa, circa 3 milioni di italiani rischia di non ricevere il bonus nelle date stabilite. Ecco chi sono i milioni di italiani che rischiano. Ebbene, si tratta di quelli che dovrebbero riceverlo già nella busta paga di giugno. Basti pensare che mancano informazioni complete riguardo al modello di autocertificazione. L’unico fac-simile disponibile è quello realizzato dalla Fondazione Studi dei consulenti del lavoro.

Ecco chi sono i milioni di italiani che rischiano di non ricevere il bonus 200 euro e perchè

Il problema non riguarda soltanto i lavoratori dipendenti ma anche gli autonomi. Infatti, nonostante siano già decorsi 60 giorni dall’approvazione del provvedimento che riconosce il beneficio, manca ancora il relativo decreto attuativo. A ciò aggiungasi, che, a parte i dubbi e le incertezze, ci sono lavoratori che non riceveranno, per nulla, il bonus. Tali sono:

1) coloro che abbiano percepito uno stipendio lordo superiore ad euro 2692,00;

2) chi non avuto alcun rapporto di lavoro tra gennaio e aprile;

3) coloro che pur avendo un rapporto di lavoro in essere tra gennaio e aprile, non hanno percepito alcuno stipendio. Si pensi, ad esempio, agli assenti ingiustificati, in quanto non in possesso di green pass.

Approfondimento

Ecco il calendario dei pagamenti del bonus 200 euro per tutte le categorie di lavoratori, pubblicato dall’INPS

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