Insieme al bollo auto, il canone RAI è una delle tasse più odiate dagli italiani. E un tempo era anche la più evasa. Per fare in modo che tutti coloro che sono tenuti la paghino, infatti, è stata inserita all’interno della bolletta dell’energia elettrica. Ed ora, sono esonerati dal pagamento solo coloro che ne hanno veramente diritto e che presentano la richiesta con autocertificazione. Anche se in molti sperano che il nuovo Governo possa intervenire anche sull’abbonamento della TV, non sappiamo se davvero è in programma un cambiamento a tal riguardo. E possiamo basarci solo sulla normativa attualmente in corso.
È obbligatorio pagare il canone?
Indice dei contenuti
Ma perché gli italiani non vogliono pagare il canone RAI? Diciamo che è una tassa che non è completamente ben compresa. Inizialmente, infatti, era dovuta da chi guardava i canali della RAI ed era previsto anche il suggellamento dell’apparecchio per chi non voleva pagare il canone. Ad oggi, invece, non è più possibile visto che l’imposta si applica al possesso di un apparecchio atto a ricevere le trasmissioni.
E di fatto, quindi, resta la possibilità di non pagare solo in quei casi previsti dalla normativa. Ecco chi sono gli esonerati dal pagamento per il 2023 e come devono procedere.
Con la Legge 104 il pagamento è obbligatorio?
Attualmente sono esonerati dal pagamento forze NATO, funzionari di consolati e organizzazioni internazionali. I cittadini italiani, invece, possono richiedere l’esonero in base a età, reddito e situazioni particolari. La domanda che sorge spontanea, allora, è se chi è titolare di Legge 104 sia obbligato al pagamento.
Anche se in alcune occasioni l’esecutivo ha parlato di escludere dagli obbligati al pagamento gli invalidi con Legge 104, ad oggi nessuna norma li esonera dal versamento. Attualmente, quindi, i titolari di Legge 104 devono pagare il canone RAI come tutti gli altri cittadini. Anche se per chi ha handicap sono previste altre agevolazioni, in queste non rientra l’esenzione dell’abbonamento TV. Solo nel caso di residenti in RSA o strutture per anziani possono non pagare il canone. A differenza di chi risiede in una casa di riposo che deve pagare l’imposta se a casa propria possiede un apparecchio televisivo.
Ecco chi sono gli esonerati dal pagamento canone RAI per il 2023
Vediamo la lista di chi può non pagare il canone RAI. In primis sono esonerati dal pagamento coloro che possono dimostrare che il versamento lo effettua un altro appartenente al nucleo familiare. Non si paga, poi, neanche su apparecchi televisivi presenti in una seconda abitazione.
Non devono pagare il canone RAI, poi, gli ultra 75enni che hanno un reddito che non è superiore agli 8.000 euro. Attenzione, nella computazione del reddito rientra anche quello dell’eventuale coniuge.
A non pagare sono anche coloro che presentano una auto dichiarazione di non possesso. Se nella casa in cui si vive, quindi, non si ha un apparecchio televisivo, il canone RAI non è dovuto. Le stesse regole, quindi, rimangono in vigore anche per il 2023, anno in cui il canone non dovrebbe subire alcun cambiamento.
Lettura consigliata