Ecco chi può andare in pensione anticipata INPS per motivi di salute

INPS

La normativa previdenziale non prevede espressamente un pensionamento anticipato per motivi di salute. Sono previste delle agevolazioni per i disabili, ma è necessario avere una percentuale di invalidità anche abbastanza elevata. Il lavoratore, però, che ad esempio soffre di mal di schiena o di patologie che non sono considerate invalidanti, non ha nessuna possibilità di pensionarsi prima. A meno che non riesca a raggiungere i requisiti richiesti da una misura che permette l’anticipo. Alla luce di quanto detto, ecco chi potrebbe andare in pensione anticipata INPS a causa di problemi di salute.

La pensione per motivi di salute non esiste

Solo chi ha un’invalidità civile ha diritto a godere di determinate agevolazioni a livello previdenziale. Per chi, invece, ha tanti piccoli acciacchi che rendono il lavoro se non impossibile, sempre più difficile, il pensionamento anticipato non è possibile per motivi di salute. La nostra normativa, infatti, pur prevedendo uscite dal lavoro per chi è invalido, non tiene conto di tutta una serie di problematiche che il lavoratore potrebbe avere con l’avanzare dell’età.

Di fatto, quindi, senza il riconoscimento dell’invalidità civile e senza una perdita della capacità lavorativa consistente, l’anticipo non è previsto.

Pensionamento anticipato solo per invalidi

Solo i lavoratori invalidi, come abbiamo detto, possono ambite ad un anticipo pensionistico. Ma anche in questo caso sono previsti requisiti specifici e anche abbastanza rigidi. Prendiamo l’esempio della pensione di vecchiaia anticipata per invalidi. Si tratta di una misura che spetta ai soli dipendenti del settore privato e solo nel caso che abbiano un’invalidità pensionabile di almeno l’80%.

In questo caso l’anticipo spetta a 56 anni per le donne e a 61 anni per gli uomini. Per la decorrenza del trattamento è necessario attendere 12 mesi dal raggiungimento dei requisiti. Di fatto, la pensione spetta non prima dei 57 anni per le donne e dei 62 anni per gli uomini. I contributi necessari, invece, sono di 20 anni, esattamente come per la pensione di vecchiaia.

Ecco chi potrebbe andare in pensione anticipata INPS per motivi di salute

Non solo con la pensione di vecchiaia anticipata gli invalidi possono andare in pensione prima. Se vi è una perdita della capacità lavorativa di almeno due terzi nella propria mansione specifica, è possibile richiedere l’assegno ordinario di invalidità. Pur non trattandosi di un pensionamento anticipato a tutti gli effetti, consente anche di smettere di lavorare, anche se non è obbligatorio.

Inoltre questa misura è calcolata sugli effettivi contributi versati al momento della richiesta. E se si smette di lavorare, di fatto, si riceve grossomodo quello che spetterebbe al momento della pensione di vecchiaia.

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