La natura, da sempre, ci porge in dono materie prime eccezionali.
I frutti di bosco, in modo particolare i mirtilli, rientrano di diritto nella categoria dei superfood.
Le proprietà benefiche dei mirtilli sono note a tutti. Fonte di micronutrienti e vitamine nobili, sono un volano economico essenziale per il comparto primario italiano e mondiale.
La produzione a livello mondiale cresce esponenzialmente e l’offerta, molto ricca e variegata, consente di reperire il prodotto tutto l’anno.
In Italia la qualità delle produzioni è elevata, al pari di nazioni come l’Olanda e la Germani. Ma la maggior parte del prodotto è destinato all’export. Tra i principali estimatori dei mirtilli italiani troviamo il Regno Unito. Ogni anno milioni di tonnellate di prodotto viene importato e consumato nei modi più disparati.
In questo scenario, così intricato, muoversi con consapevolezza è molto difficile. Proprio per questo motivo ecco alcuni consigli utilissimi che tutti gli amanti dei mirtilli dovrebbero conoscere.
Controllare sempre l’origine del prodotto
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Controllare l’etichettatura degli alimenti è fondamentale. In essa sono riportati importantissime informazioni circa l’origine del prodotto che si andrà a consumare. Quando si presenta l’opportunità è raccomandato acquistare prodotto a chilometro zero. Per la maggior parte dell’anno, purtroppo, le provenienze dei mirtilli sono le più disparate.
Marocco, Polonia, Perù e Spagna sono i principali produttori di mirtilli a livello mondiale.
L’origine incide molto anche sul prezzo. Nonché sulla sicurezza alimentare.
L’imponente apparato burocratico italiano impone certificazioni complesse e controlli costanti. Tutto ciò per tutelare il consumatore finale. Ecco perché i prodotti coltivati in Italia sono più sicuri e salubri.
L’acquisto di prodotto in formati di grandi dimensioni aiuta l’ambiente e il portafoglio
Se si presta attenzione, quando ci si reca in un supermercato, il formato di riferimento per i piccoli frutti è il 125 grammi.
Questo significa che si dovranno acquistare otto vaschette per ottenere un chilogrammo di prodotto. Una confezione da 125 grammi costa, mediamente, 2 euro a pezzo ovvero circa 16 euro al chilogrammo.
L’acquisto di prodotto in questi formati è assai sconveniente rispetto ai formati da 1 chilogrammo, il cui prezzo medio, appunto, al chilogrammo, si attesta sugli 8 euro. Scegliendo formati più grandi si preserverà, inoltre, il pianeta riducendo la quantità di plastica utile a contenere i frutti di bosco in questione.
Ecco svelati alcuni consigli utilissimi che tutti gli amanti dei mirtilli dovrebbero conoscere.
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