Ecco a cosa serve davvero la bacchetta di plastica nel cocktail

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Cosa c’è di meglio che sorseggiare un ottimo cocktail quando si esce per una serata in compagnia? Un cocktail in mano non serve soltanto per dissetarci e per animare la serata, ma ha anche un significato “estetico”. Sono sempre di più i baristi che abbelliscono le loro creazioni utilizzando accessori, bicchieri di forme diverse, cannucce, e ovviamente ingredienti coloratissimi. Quella di preparare i cocktail è una vera e propria arte e nulla è lasciato al caso. Dalla sequenza coreografata dei gesti del barman, fino alle decorazioni per il drink. E uno degli oggetti che si vede più frequentemente all’interno del nostro bicchiere, oltre ovviamente alla cannuccia (o a diverse cannucce) è una bacchetta di plastica rigida. Ma qual è esattamente la sua funzione.

Lo stirrer non serve solo a mescolare il cocktail

La bacchetta che sempre più spesso vediamo all’interno del nostro bicchiere quando ci viene servito un cocktail si chiama stirrer. Generalmente è in plastica o più raramente in vetro o in metallo. Il suo scopo originario è quello di aiutare il barman a mescolare il cocktail in maniera delicata. Un mescolamento più vigoroso all’interno dello shaker, infatti, non è sempre indicato. Ma con il tempo, lo stirrer ha assunto anche altre funzioni.

Ecco a cosa serve davvero la bacchetta di plastica nel cocktail

Oggi lo stirrer viene aggiunto al cocktail non soltanto per aiutare l’avventore a mescolare il proprio drink. Il suo principale motivo è invece prettamente estetico. Oggi esistono stirrer dalla fattura elaborata, per esempio a spirale, o di forme geometriche o di colori squillanti o fosforescenti. Una scelta sapiente dello stirrer adatto da parte del barman è un’aggiunta creativa e di effetto a qualsiasi cocktail.

Molti li collezionano

Ecco a cosa serve davvero lo stirrer nei cocktail: per rendere il nostro drink più bello e colorato. Ma ha anche altre due funzioni. Prima di tutto serve per tenere le mani occupate. Lo stirrer è una sorta di antistress, che possiamo utilizzare per scaricare la tensione se stiamo parlando con qualcuno che ci interessa, ad esempio. In secondo luogo, è diventato anche un oggetto da collezione: sono sempre di più le persone che a fine serata si portano a casa lo stirrer che hanno trovato nel drink come souvenir, o anche per riutilizzarlo quando preparano dei cocktail a casa, per mescolare i cubetti di ghiaccio insieme agli altri ingredienti del drink.

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