Per molti il vino è il nettare degli dei, una bevanda antichissima e apprezzata in tutto il Mondo.
Noi italiani, poi, siamo tra i principali produttori di vino e, infatti, sono tantissime le regioni disseminate di filari e cantine da visitare per degustare qualche calice in compagnia.
Nelle nostre tavole il vino rosso, bianco o rosé non può proprio mancare e berne un goccino tutt’insieme accende uno spirito di armonia e convivialità.
L’autunno, inoltre, è ormai alle porte e un buon calice di vino potrebbe servire anche a riscaldarci e rilassarci dopo una giornata intensa di lavoro.
Non solo attorno alla tavola, a pranzo o cena, ma anche durante un aperitivo o mentre leggiamo un libro di fronte ad una finestra appannata.
Con l’articolo di oggi compiremo, allora, un viaggio tra i vini italiani per scoprire quelli che costano meno di 20 euro da tenere in casa in vista dell’autunno. (n.d.r. I vini riportati sono stati scelti dalla redattrice secondo il proprio gusto e le informazioni in suo possesso).
Ecco 5 meravigliosi vini italiani da degustare in autunno e che costano meno di 20 euro
Indice dei contenuti
Partiamo da due vini che provengono dalle terre siciliane.
Il primo è il Quercus Cabernet Sauvignon Dop della cantina Principe di Corleone che si trova a Monreale, nel palermitano, contrada Malvello.
È un vino rosso con riflessi rubino, caldo e asciutto al palato, con sentori di ribes nero, cannella e vaniglia.
Sarebbe perfetto da abbinare a piatti ricchi ed elaborati, soprattutto a base di carne.
Il suo costo è di 15, 12 euro.
Il secondo vino è, invece, uno Chardonnay delle Cantine Fina di Marsala, nel trapanese, contrada Bausa.
È un bianco dal colore giallo paglierino, dal profumo avvolgente di albicocca e cedro e dal sapore morbido e pieno.
Si può abbinare perfettamente al pesce, come una tartare di tonno o una zuppa di cozze.
Il suo costo è 16 euro.
Dal resto d’Italia
Ecco, allora, quali sono due dei 5 meravigliosi vini italiani da degustare in autunno e che costano meno di 20 euro.
Ma, poi, salendo lungo lo stivale, incontriamo il Fòlia Bombino bianco della cantina pugliese Diomede.
Si tratta di un vino bianco, giallo chiaro, dalle note agrumate con pompelmo e limoni.
Il suo gusto è avvolgente e sarebbe ideale da degustare con frutti di mare e carni bianche.
Il costo è di 10 euro.
Il quarto vino, invece, è il Sesto Armonico Montepulciano d’Abruzzo DOC della cantina Musikè.
Si tratta di un vino rosso biologico, dal colore intenso, dal profumo di fiori e frutta matura e che al palato risulta pieno ed elegante.
Sarebbe perfetto da sorseggiare con un goloso tagliere di salumi e formaggi.
Inoltre, quest’etichetta, creata dal direttore d’orchestra Peppe Vessicchio, prevede un affinamento in bottiglia con il particolarissimo “metodo Freeman”.
Si tratta di una sperimentazione agro-musicale nella quale le note di una singolare musica andrebbero ad evolvere i legami presenti nel vino rendendolo pienamente equilibrato.
Il suo costo è di 8 euro.
Infine, con l’ultimo vino facciamo un salto in Toscana con l’RBB1961 delle cantine Colline del Chianti.
Si tratta di un Chianti classico dal colore rosso brillante con note balsamiche, gusto pieno e ricco, con sentori di violetta e lampone.
Sarebbe perfetto da abbinare ad arrosti e formaggi stagionati.
Il suo costo è di 11 euro.