Primavera è tempo di camminate all’aperto, ma non solo. Si inizia a pensare all’imminente estate e si decide di rimettersi in forma per la famigerata prova costume. Abbiamo già visto quanto sia importante modellare i glutei per questo, oltre che per avere una buona postura, soprattutto quando si avanza con l’età. Oggi, invece, ci dedicheremo a un’altra parte del corpo, sottovalutata dai più quando si parla di esercizio fisico.
Pensiamo che è uno dei punti più sollecitati del nostro corpo, praticamente dalla nascita o quasi. Al suo interno, risiede una struttura davvero complessa. Legamenti, muscoli, ossa di varie dimensioni. Tutto questo insieme fa sì che le nostre estremità inferiori siano così importanti. Per questo, sarebbe sempre meglio curarle con degli esercizi specifici, per conservarne l’integrità. Vediamone nel dettaglio alcuni. Facendo una doverosa premessa. Prima di eseguirli, è consigliato un pediluvio per rilassarli al meglio. Ne esistono di diversi tipi. In passato ne abbiamo suggeriti già alcuni, oltre a un trattamento in particolare che non necessita dell’acqua, ovvero quello con la schiuma da barba.
Iniziamo dal primo esercizio, apparentemente semplice. In posizione eretta, spostiamo tutto il peso sui talloni, piegando le dita verso il basso. Questo semplice movimento serve come stretching, per il recupero della forza, e deve essere eseguito 10/15 volte.
Per fare il secondo, dovremo prendere un asciugamano non particolarmente grande. Stenderlo sul pavimento, salirci sopra e cercare di tirarlo, afferrandolo con le dita dei piedi. Prima con il sinistro, per una decina di volte, poi con il destro.
Ecco 5 facili esercizi di stretching da eseguire ogni giorno per ridare vigore e forza ai nostri piedi stanchi e doloranti
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Per fare il terzo esercizio, dovremo dotarci di una pallina da tennis. Meglio ancora se di gomma morbida, quella che usano i bambini nei primi mesi, per intenderci. Per farlo, dovremo sederci e posizionarla sotto la pianta del piede, iniziando dal destro. A quel punto, per circa due minuti, la trascineremo avanti e indietro, in modo che funga da massaggiatore. Al termine, passeremo al sinistro.
Per fare l’esercizio successivo, dovremo avere delle biglie e un bicchiere. Spargiamole sul pavimento, possono bastare una decina e, utilizzando le dita dei piedi, andiamo a raccoglierle, portandole nel contenitore. In questo modo, andremo a sollecitare tutte le estremità del nostro arto. Volendo, si possono sostituire le biglie con delle semplici matite, da sollevare e portare verso una scatola posta sul pavimento. Per renderlo più difficile e utilizzare anche il ginocchio nel piegamento, potremmo posizionarla su una sedia o su un rialzo.
Infine, l’ultimo esercizio, per concludere la sessione. Esso sarà simile al primo. Cambierà però il movimento. Porteremo il peso del corpo sulla punta dei piedi, staccando i talloni da terra, in spinta verso l’alto. Anche in questo caso, 10 o 15 volte prima di rilassarsi completamente.
Ecco 5 facili esercizi di stretching da eseguire tutti i giorni per mantenere elastici e curati i nostri piedi. Gli arti che ci consentono di camminare e la cui protezione è fondamentale per il nostro benessere.
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