La polenta è uno dei piatti invernali per eccellenza, non più solo nel Nord Italia, ma in tutto il Paese. Solitamente, la si prepara in grandi quantità per poi continuare a consumarla nei giorni successivi. Non tutti però sanno che possiamo fare più di una semplice replica dello stesso piatto. Infatti, la polenta è molto versatile e si presta a un gran numero di preparazioni. Ecco 4 modi gustosi e veloci per riciclare la polenta avanzata dandole ancora più sapore.
La polenta croccante
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Una delle varianti della polenta più sfiziose, prevede una veloce frittura. In questo modo, questa rimarrà cremosa all’interno e croccante all’esterno. Per raggiungere questo risultato dovremmo semplicemente tagliare la polenta, ormai raddensata, in cubetti di piccole dimensioni. Consideriamo che più saranno piccoli e più saranno croccanti. Immergiamoli nell’olio di semi già caldo per pochissimi minuti fino a che non saranno ben dorati all’esterno.
A questo punto, possiamo utilizzare la polenta fritta per condire diversi piatti. Potrebbero diventare dei gustosi “crostini” per zuppe e vellutate. Oppure, possono dare croccantezza alle insalate.
Potrebbero addirittura diventare delle vere e proprie “patatine”, se invece di tagliare la polenta a cubetti decidessimo di tagliarla a fette sottili.
Ecco 4 modi gustosi e veloci per riciclare la polenta avanzata dandole ancora più sapore
Si può trasformare la polenta anche in un altro primo piatto, nello specifico in un piatto di gnocchi. Ci basterà frullare 300 grammi di polenta insieme ad un tuorlo, due cucchiai di parmigiano e 200 grammi di farina 0. Utilizziamo questa pasta per creare i nostri gnocchi e immergiamoli nell’acqua bollente, cuocendoli per tre minuti. A questo punto, possiamo condirli come meglio preferiamo.
Altrimenti, la polenta può diventare la base per una pizza un po’ insolita. Tagliamola a fette e mettiamola in forno impostando il grill a circa 200 °C, magari aggiungendo un po’ d’olio sulla superficie. Dopo circa 15 minuti mettiamo anche il sugo e la mozzarella. Facciamo cuocere per altri 5 minuti ed ecco fatto.
L’ultimo consiglio potrebbe stupire, perché consiste nel trasformare la polenta in un dolce. Si tratta di una prelibatezza tipicamente marchigiana, fatta per sfruttare ogni resto di cibo senza sprecare. Per ottenerla, mescoliamo la polenta insieme a zucchero, olio e farina, sino ad ottenere una crema simile ai preparati per torte. Aggiungiamo l’uvetta e, magari, anche della frutta secca e mettiamo in forno il preparato dentro una teglia a 180 °C per circa 25 minuti. In alternativa, possiamo formare dei biscotti da gustare in ogni momento.
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