Il termine bullismo deriva dall’inglese “bullying” e viene utilizzato per descrivere un comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, protratto nel tempo, nei confronti di soggetti considerati incapaci di difendersi. Tra i luoghi dove è più diffuso il fenomeno c’è, senza dubbio, la scuola. Quest’ultima ha il compito di sensibilizzare i ragazzi, pianificando un intervento educativo. Ecco 3 film toccanti sul bullismo che tutti i ragazzi dovrebbero vedere a scuola, perché sono dei potentissimi trasmettitori di messaggi, che possono aiutare a riflettere.
Il bullismo: un fenomeno da combattere
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Il bullismo è un fenomeno che non va sottovalutato; può avere nei ragazzi ripercussioni sociali, emotive e psicologiche molto forti, a volte purtroppo anche drammatiche. Il bullo compie l’azione sempre in maniera volontaria, consapevole e protratta nel tempo. C’è una differenza di potere per forza fisica, età e numerosità del gruppo e la vittima, incapace di difendersi, rimane impotente.
Il bullismo può essere:
- diretto: con attacchi fisici e/o verbali;
- indiretto: con comportamenti poco visibili, come la diffusione di dicerie e pettegolezzi, che danneggiano la vittima nella relazione con gli altri, portandola all’isolamento e all’esclusione;
- elettronico o cyberbullismo: una modalità in crescita tra i ragazzi, che utilizza Internet o smartphone per diffondere messaggi diffamatori.
Per combattere questo fenomeno è importante la sensibilizzazione dell’intera comunità scolastica, affinché si possa aiutare non solo la vittima ma anche il bullo.
Ecco 3 film toccanti sul bullismo che tutti i ragazzi dovrebbero vedere a scuola
La scuola deve impegnarsi ad informare i ragazzi sulla gravità del fenomeno e ad educarli al rispetto per il prossimo. Riflettere e confrontarsi dopo la visione di un film è sicuramente una buona attività educativa.
Wonder
È un film del 2017 tratto dall’omonimo libro. È la storia di un bambino di 10 anni nato con una deformazione facciale che, dopo essere stato costretto a studiare a casa per i tanti interventi al viso, finalmente frequenterà la quinta elementare in una scuola pubblica. Nonostante le preoccupazioni dei genitori, lui con dignità e forza saprà affrontare l’ingresso a scuola con un casco da astronauta. Dopo un anno molto difficile Auggie riuscirà a cambiare tutti e trionferà l’amicizia, il coraggio e la gentilezza.
Cyberbully
Racconta la storia di Taylor, una ragazza di diciassette anni, che per il suo compleanno riceve un computer e per gioco s’iscrive ad un social network. Il fratello e alcune amiche le faranno uno scherzo e per delle voci false sul suo conto si ritroverà coinvolta in un brutto caso di cyberbullismo.
La situazione le sfuggirà di mano e tenterà il suicidio, ma fortunatamente con l’aiuto della madre e dei suoi amici tutto si risolverà.
La forma della voce
Si tratta di un cartone animato del 2016 che ha riscosso molto successo. Racconta la storia di due adolescenti: Shocko, una ragazza sorda che comunica grazie ad un quaderno e Shoya, un ragazzo irrequieto e competitivo. Inizialmente Shoya sarà uno dei bulli che prende in giro Shocko, ma poi lui stesso diventerà vittima. In questo modo capirà le sofferenze della ragazza e cercherà di passare del tempo con lei per rimediare agli sbagli fatti.