Le piante acidofile sanno essere straordinariamente belle ed eleganti e arricchiscono di colori anche il giardino più spento. Tra le varietà primaverili spiccano camelie e ortensie, che proprio in questi giorni dovrebbero riprendere l’attività vegetativa.
Per prenderci cura di loro nel migliore dei modi dovremmo conoscere le basi di una corretta coltivazione. Queste piantine, infatti, richiedono attenzioni specifiche che non possiamo assolutamente trascurare. Una di queste prerogative è la concimazione, da non lasciare al caso.
Per non ricorrere ai soliti fertilizzanti commerciali, in questo articolo si proporranno dei prodotti naturali che offriranno i nutrienti indispensabili alla crescita delle acidofile.
Il terreno ideale
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Prima ancora del concime, è necessario porre l’attenzione sul tipo di terreno che meglio si presta ai bisogni delle nostre piantine. Nel caso delle acidofile, è fondamentale che vi sia un adeguato livello di pH. Questo dovrebbe essere piuttosto basso e il valore potrebbe variare in base al genere di pianta coltivata. Per questi fiori, il pH non dovrebbe mai essere superiore a 7.
Per verificare l’acidità del terreno è possibile servirsi di appositi kit reperibili sul mercato, oppure fare il test della cartina tornasole. In quest’ultimo caso, dovremo preparare un bicchiere di acqua distillata e versarvi del terriccio. Immergiamo la cartina e controlliamo il colore: se tende al rosso significa che il pH è sufficientemente acido.
Nel caso il terreno sia basico, potremmo correggerlo utilizzando appositi prodotti naturali. Potremmo servirci dei fondi del caffè, oppure aggiungere all’acqua delle innaffiature un cucchiaio di aceto per ogni litro. Anche vino, pomodoro e succo di arancia o limone sono validi alleati per innalzare i livelli di acidità del terreno.
Ecco 3 concimi naturali per camelie e ortensie che mantengono il terreno acido e lo arricchiscono di azoto
Anche il concime per acidofile dovrebbe essere piuttosto acido. Inoltre, dovrebbe contenere alti livelli di azoto, minerale fondamentale per la crescita. Per nutrire adeguatamente le piantine potremmo posizionare sul terreno una manciata di lupini macinati, perfetti anche per gli agrumi.
In alternativa, possono venirci in aiuto la farina di soia e la torba nera o quella bionda di sfagno. Entrambe le sostanze dovrebbero consentire il corretto sviluppo delle acidofile, aumentando i livelli di azoto nel terreno. Dunque, ecco 3 concimi naturali per camelie e ortensie che non possono mancare tra i prodotti per la cura.
Come ultimo consiglio, si suggerisce una buona pacciamatura ancora prima di interrare le piantine. Per questo scopo potremmo utilizzare un mix di foglie di quercia e segatura di abete. Dovrebbe garantire una buona acidità e aerare a sufficienza tutto il suolo.