Nelle varie culture del Mondo, sia attuali che passate, le piante sono da sempre al centro delle tradizioni e dei rituali di moltissime popolazioni. Alcune di queste piante sono addirittura considerate portatrici di brutti presagi e sfortuna. Altre invece, come quelle che vedremo tra poco, sarebbero capaci di attrarre fortuna e ricchezze in che le coltiva.
Una delle piante portafortuna più apprezzate, anche per l’estrema bellezza, è lo Spathiphyllum, o spatifillo. Si tratta di una pianta tropicale molto particolare che non possiede un fusto. Le foglie, infatti, spuntano direttamente dalla radice rizomatosa e sono molto appariscenti. Le infiorescenze, invece, sono composte da una lunga spata avvolta a una pannocchia di fiori bianchi. Lo spatifillo, inoltre, è una pianta che non richiede particolari attenzioni. Infatti, basterebbe soltanto posizionarla in un’area luminosa e innaffiarla frequentemente nei mesi più caldi. Per quanto riguarda il terreno, invece, bisognerebbe sceglierne uno ben drenato e, possibilmente, misto con torba e sabbia.
Oltre a essere una pianta da regalare in segno di buon auspicio, in alcune culture lo spatifillo simboleggia anche pace interiore e buona salute.
Un’altra bellissima pianta da aggiungere nella lista di quelle “portafortuna” è la Hoya carnosa. Chiamata anche “fiore di cera” o “fiore di porcellana”, si tratta di una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae. Parecchio decorativa e di particolare finezza, questa specie è molto apprezzata per i suoi fiori eleganti e profumati. Questi possiedono una consistenza cerosa e sono composti da una doppia corolla a forma di stella. La più grande, quella esterna, solitamente è bianca o rosa; quella interna, che fa da contorno al bottone centrale, è rosa o rossa. Per capire come coltivarla al meglio e, soprattutto, per riprodurla, rimandiamo alla lettura di questo articolo di approfondimento.
Ecco 3 bellissime piante portafortuna che attireranno soldi e ricchezze molto più del quadrifoglio e del bambù
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Infine, in molti Paesi del Mondo, regalare questa pianta è considerato un nobilissimo gesto d’amore. In altre culture invece, si pensa che essa possa attirare denaro e benessere nelle case di chi la coltiva.
Concludiamo questo articolo con il ficus microcarpa, o ginseng, una pianta sempreverde diffusa in Asia, in Australia e nell’America centrale. È un albero che può raggiungere anche 25 metri di altezza, ma nel nostro Paese viene allevato come albero bonsai. Esso predilige posizioni luminose, ma lontane dai raggi diretti del Sole e durante la notte andrebbe riportato in casa. Preferisce terreni sciolti, ricchi di sostanze organiche e ben drenati, ancor meglio se mescolati con sabbia e stallatico maturo. Inoltre, andrebbe annaffiato dall’inizio della primavera all’estate, in maniera costante, evitando marciumi radicali.
Anche il bonsai ginseng è considerata una pianta di buon auspicio, che solitamente si regala agli sposi per augurare loro una vita ricca e felice. Inoltre, pare che riesca a favorire la pace interiore portando anche armonia all’interno della casa. Questo comunque non è l’unico bonsai portafortuna, ma ne esistono anche altri, tra cui il podocarpo. Quindi, ecco 3 bellissime piante portafortuna da coltivare anche in casa per attirare gioia e benessere.
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