Trovare un’occupazione e realizzare i propri sogni professionali è sicuramente una mission che accomuna milioni di italiani. È il completamento perfetto dopo un ciclo di tanti anni di studio e/o formazione. Tuttavia, farlo nei propri luoghi del cuore (dove si è nati, per esempio) o in una cittadina ricca di storia, arte e cultura può fare tanta differenza. Dove andare a lavorare, quindi?
Le potenziali destinazioni si sprecano tra luoghi di mare o di montagna, città metropolitane e piccole bomboniere urbane. Per chi si riconosce nella seconda casistica, ecco 2 concorsi per chi sogna di lavorare in una magica città: Mantova. Sulla G.U. n. 95 del 2 dicembre sono apparsi 2 bandi per complessive 27 unità. Vediamo chi può concorrere ed entro quando.
I 2 concorsi pubblici a tempo indeterminato indetti dalla Provincia di Mantova
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La Provincia di Mantova ha indetto 2 concorsi, per titoli ed esami, per la selezione di 27 unità a tempo pieno e indeterminato. Nello specifico si tratta delle seguenti figure:
- 20 operatori del mercato del lavoro, cat. C, di cui 10 posti riservati prioritariamente ai volontari militari;
- 7 tecnici informatici, cat. C, con 2 riserve di posti per i volontari FF.AA.
In sostanza l’Ente provinciale lombardo punta a rafforzare la pianta organica presso le sedi dei Centri per l’Impiego presenti sul territorio provinciale.
Ammissione alle selezioni
La partecipazione alle selezioni è riservata ai candidati in possesso dei requisiti generici e specifici previsti ai due testi ufficiali. I primi sono comuni alle due figure ricercate. Si tratta della cittadinanza italiana o altro Stato membro UE e non ma in linea con le disposizioni normative in materia. Poi troviamo la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, l’assolvimento dell’eventuale obbligo di leva e l’idoneità psico-fisica alle mansioni da assolvere.
I bandi prevedono poi l’assenza di condanne penali o procedimenti in corso che impediscano l’assunzione pubblica. Parimenti i candidati non devono risultare allontanati o destituiti o licenziati e similari da un pregresso impiego presso la P.A.
I requisiti specifici attengono al titolo di studio posseduto. I bandi prevedono il possesso del diploma di scuola secondaria di 2° grado, ossia il diploma di maturità.
Ecco 2 concorsi per chi sogna di lavorare in una magica città ricca di arte, storia e corsi d’acqua
La partecipazione alle selezioni prevede il versamento di un contributo di 10 euro, non rimborsabile, la cui ricevuta va allegata alla domanda. Quest’ultime devono pervenire esclusivamente online tramite l’apposita piattaforma disponibile sul sito istituzionale della Provincia. La registrazione dei candidati sullo stesso, la compilazione del modulo e il relativo invio deve avvenire entro le ore 12.00 del 2 gennaio 2023.
Sempre in tema di scadenze, infine, ricordiamo che il 22 del mese scade la partecipazione ai 315 posti presso l’Arsenale di Taranto.
I bandi prevedono l’eventuale prova preselettiva (test a risposta multipla) in base al numero di domande pervenute. Gli esami veri e propri consisteranno invece in una prova scritta e in una orale (massimo 30 punto per ogni prova). Il programma di esame varia in base al profilo per il quale ci si candida. Sono principalmente (ma non solo) di matrice informatica nel caso dei 7 posti. Perlopiù giuridiche (ma non solo), invece, nell’altra selezione.